PROBLEMI CON IL SEGNALE TELEVISIVO? ECCO LA SOLUZIONE PER I COMUNI DELLA PROVINCIA DI POTENZA INTERESSATI DAL DISAGIO

Come vi avevamo annunciato nei mesi scorsi, sono diversi i comuni lucani che lamentano la non chiara ricezione del segnale televisivo digitale terrestre.

Basta ricordare le polemiche sollevate da alcuni cittadini di Campomaggiore (Potenza) costretti a non vedere il telegiornale regionale della Basilicata perché il segnale trasmette un telegiornale pugliese, oppure le lamentele dei cittadini di Satriano di Lucania (Potenza) anch’essi alle prese con i disservizi del segnale.

Nella notte di San Silvestro, i cittadini di questo comune del potentino, avrebbero voluto vedere il Capodanno Rai in diretta da Potenza ed invece ciò non è stato possibile ed i problemi sono continuati a sussistere.

Oggi però arriva una bella notizia, forse i disservizi legati al digitale terrestre, resteranno solo un brutto ricordo grazie ad un accordo fra il Corecom e l’Ispettorato territoriale per Puglia, Basilicata e Molise del Ministero dello Sviluppo economico che intendono avviare una campagna di misurazione per la verifica dell’efficacia della ricezione del segnale.

Il dettagli dell’iniziativa saranno illustrati in una conferenza stampa che avrà luogo domani Mercoledì 5 Aprile, alle ore 10:30, nella sala “A”, al piano terra del palazzo che ospita gli uffici del Consiglio regionale (Via Verrastro, 6 – Potenza).

All’incontro con i giornalisti parteciperanno la presidente del Corecom (comitato regionale per le comunicazioni), Giuditta Lamorte e il presidente del Consiglio regionale Francesco Mollica. Saranno inoltre presenti Amerigo Splendori, Carlo Cardano e Antonio Macchia dell’Ispettorato territoriale del Mise.

Giuditta Lamorte, presidente del Corecom Basilicat, ha sottolineato:

“L’accordo rientra fra le azioni intraprese dal Corecom per la soluzione degli inconvenienti tecnici connessi alla mancata o scadente ricezione del segnale televisivo, più volte segnalati da cittadini, associazioni ed enti pubblici, al fine di garantire il corretto funzionamento del sistema delle comunicazioni e il corretto utilizzo degli impianti radioelettrici presenti sul territorio regionale”.