A Potenza il Ministro Roberto Speranza: “Non potevo non venire per onorare San Gerardo”. Ecco le sue parole

Stamane presso il Teatro Stabile di Potenza, alla presenza del Ministro della salute Speranza, del Presidente della Regione Basilicata Bardi, del Prefetto Vardè, del sindaco Guarente e del Vicario del Questore La Franca, si è svolta la cerimonia per il conferimento delle onorificenze dell’ordine al merito della Repubblica.

Prima della premiazione il Ministro Speranza, felice di essere tornato nella sua città, ha così dichiarato:

“Sono emozionato a parlare in questo teatro, a 50 metri da casa mia.

Non potevo non venire per onorare San Gerardo.

Sono molto devoto e non avrei mai mancato per la festa patronale, anche se quest’anno non si è potuto viverla in pompa magna.

Il 29 Maggio c’era la sfilata dei Turchi, che dobbiamo al più presto ripristinare.

Era anche l’ultimo giorno di scuola.

Il mio auspicio è che, a partire dall’anno prossimo, la si possa fare come è sempre stato negli anni.

Questa fase dobbiamo viverla ancora con prudenza, con cautela, gradualità.

Dobbiamo tenere alta l’attenzione, ma questo è il momento giusto di programmare il futuro.

Questi mesi ci mettono sulle spalle una grande responsabilità, quella di provare a ricostruire, a rifondare e ripartire.

Il nostro Paese sta molto meglio, la strada è quella giusta, ieri sono state somministrate 560 mila vaccinazioni.

La pandemia ci ha insegnato che il servizio sanitario nazionale è la cosa più importante che abbiamo, non te ne rendi conto quando stai bene, ma quando sei toccato in modo collettivo o individuale ti rendi conto di come valga più di ogni cosa, è il cuore dell’articolo 32 della nostra Costituzione, poche parole che indicano la traiettoria essenziale.

Il diritto alla salute è un diritto fondamentale, se una persona sta male non devono contare soldi o luogo di nascita o colore pelle, se una persona sta male va curata sempre e comunque è un diritto da difendere con i denti”.