Sabato 28 Giugno alle ore 10:00 in Piazza dei Caduti, il borgo medievale di Vaglio Basilicata (PZ) ospiterà l’inaugurazione del progetto “I Sentieri dell’Acqua Antica”, un’opportunità unica per scoprire il cuore della natura e della storia lucana.
Per la prima volta resi fruibili due percorsi turistici ciclo-pedonali di oltre 25 km, pensati per un pubblico eterogeneo, in primis di amanti del trekking e del cicloturismo, e si propone di unire il fascino del territorio alla sua ricchezza culturale e archeologica.
I due itinerari, che partono dal suggestivo centro storico di Vaglio, conducono alla scoperta delle vestigia del Parco Archeologico di Serra e del Parco del Santuario di Rossano, dove il culto della dea Mephite e i riti legati all’acqua prendono vita.
Lungo i percorsi, i partecipanti potranno esplorare anche altri luoghi di grande valore storico e culturale, come la Fontana Vecchia e la Neviera.
Il progetto nasce con l’obiettivo di promuovere il turismo sostenibile, offrendo una via di fuga dal caos della vita quotidiana, per riscoprire il proprio tempo immersi nella natura e non solo.
Vaglio Basilicata si candida così a diventare un hub strategico per l’escursionismo.
L’obiettivo è generare ricadute economiche e sociali significative per il territorio rurale.
L’iniziativa, finanziata con il PSR Regione Basilicata 2014/2020, sottomisura 16.3 “Sostegno alla cooperazione tra piccoli operatori” è promossa da un partenariato di operatori diffuso sul territorio con il concorso del comune di Vaglio Basilicata e del Gal Percorsi.
Il Club Alpino Italiano – Sezione di Potenza parteciperà all’evento del 28 giugno, offrendo supporto e accompagnamento durante le escursioni.
Appuntamento imperdibile per vivere una giornata all’insegna della natura, della storia e del benessere.
Dichiara Pino Paciello:
“Per noi l’intelligenza dei luoghi è la capacità di un luogo di comunicare, di influenzare e di essere compreso.
È una metafora per descrivere come i luoghi, con le loro caratteristiche fisiche, storiche e culturali, interagiscono con le persone e con l’ambiente circostante.
Nello spot abbiamo volutamente eliminato tutte le didascalie descrittive, lasciando a chi lo osserva di considerare i luoghi percorsi dai Sentieri dell’Acqua Antica come entità vive, capaci di comunicare con noi, di influenzare la nostra vita e di sviluppare una maggiore consapevolezza rispetto a essi”.




























