Avigliano, dagli impianti sportivi alle sedi associative: “nuova gestione del patrimonio comunale elemento strategico di cambiamento”

E’ sempre più complicato per le amministrazioni locali imprimere una chiara e netta direzione nel senso del cambiamento rispetto alle gestioni amministrative precedenti, con l’obiettivo di efficientare ed armonizzare procedure e pratiche per giungere ad un miglioramento reale delle condizioni di vita dei cittadini.

Gli strumenti reali per poter incidere da questo punto di vista, nella pratica, si scontrano con la realtà che vede risorse sempre più esigue messe a disposizioni dei Comuni ed anche delle Province, Enti costretti a rincorrere emergenze e problematiche che molto spesso si palesano quasi insormontabili rispetto al margine concreto di possibilità di manovra, in termini di risorse umane e di risorse economiche.

Il Comune di Avigliano, superato oramai il triennio di amministrazione a guida del Sindaco Mecca, ha operato energicamente in molti settori della macchina amministrativa: dai concorsi pubblici, alle opere pubbliche, alle politiche energetiche ed ambientali fino alla gestione del patrimonio pubblico secondo una logica diversa e nuova – che è quella esaminata nel presente articolo.

“Lasciarci alle spalle la logica delle cattedrali nel deserto, immaginando e programmando un contenuto per ogni contenitore, affinche’ possa vivere realmente nel tessuto cittadino ed esserne parte integrante.

Attribuire ad ogni spazio un ruolo nella logica di sviluppo complessivo del territorio, sul piano delle infrastrutture ma anche e soprattutto sul piano sociale, economico e culturale”.

Queste le parole del Sindaco di Avigliano l’Avv. Giuseppe Mecca, impegnato in un’opera di riqualificazione di una serie importante di strutture pubbliche da tempo abbandonate, come testimoniato dallo stesso primo cittadino nei giorni scorsi a mezzo di comunicati via social.

Tuttavia la logica nuova non deve riguardare soltanto l’ammodernamento delle strutture ma soprattutto un modo nuovo di concepirne la gestione del patrimonio, dagli impianti sportivi fino alle sedi destinate alle associazioni.

IMPIANTI SPORTIVI

Il territorio del Comune di Avigliano, come è noto, è caratterizzato da una particolare conformazione orografica e per la sua vasta estensione, con la presenza di numerosi impianti sportivi distribuiti tra il centro e le frazioni.

Nel corso del tempo l’amministrazione comunale ha messo in campo con grande fatica le opere di manutenzione straordinaria degli impianti, proprio in ragione delle esigue disponibilità di bilancio e della molteplice presenza di strutture, affidate in gestione con la corresponsione di un contributo che la rendesse economicamente sostenibile.

Con delibera di Giunta adottata nel mese di ottobre l’amministrazione Mecca ha deciso di approdare ad un coraggioso cambio di passo anche in ordine a questo settore, sollecitando con un avviso pubblico le Associazioni e Società Sportive senza fini di lucro, nel rispetto dei principi di pubblicità, trasparenza, imparzialità ed economicità, a presentare un progetto preliminare, accompagnato da un piano di fattibilità economico finanziaria, per la rigenerazione, la riqualificazione e l’ammodernamento per la successiva gestione, con la previsione di un utilizzo teso a favorire l’aggregazione sociale e giovanile, ai sensi dell’art. 5 del D. Lgs. n. 38/2021.

Il cambio di passo è evidente, passando da una gestione di carattere assistenziale ad un sistema incentivante che prevede, a fronte dell’affidamento di una gestione di lungo periodo, la riqualificazione degli impianti ad opera dei gestori con una duplice conseguenza: l’ammodernamento delle strutture in favore degli utenti ed il risparmio di risorse da parte dell’Ente pubblico.

Le parole del Sindaco Mecca in merito: “Abbiamo la fortuna di avere sul territorio associazioni sportive che rappresentano oramai delle realtà solide, che racchiudono al loro interno energie e competenze tali da poter affrontare questa sfida con consapevolezza e lungimiranza.

Non ha senso continuare a gestire le struttura con una logica di breve periodo; ciò a cui puntiamo è un approccio nuovo con una gestione economicamente sostenibile e vantaggiosa per il territorio, anche a fronte di un affidamento di durata ventennale”.

 SEDI DESTINATE ALLE ASSOCIAZIONI

Numerosi sono stati i passi compiuti dall’inizio della consiliatura per dare alle associazioni del territorio la giusta attenzione e il meritato riconoscimento per anni di impegno a favore della collettività.

Per le suddette ragioni, subito dopo l’insediamento, l’amministrazione comunale di Avigliano ha provveduto a regolarizzare l’utilizzo e la gestione di immobili e spazi comunali per scopi associativi. Tutto ciò per garantire a tutte le realtà del territorio trasparenza ed equità nell’assegnazione degli spazi.

Dopo un lungo e meticoloso lavoro portato avanti dalle commissioni consiliari, è stato modificato con deliberazione di Consiglio comunale n. 24 del 30/06/2021 il regolamento per la locazione e la concessione in uso di immobili comunali alle associazioni per sedi o per lo svolgimento della propria attività.

Il regolamento, approvato con deliberazione del precedente Consiglio comunale n. 50 del 15/11/2018, necessitava di una revisione che ne garantisse la corretta applicazione. Nel 2020 al momento dell’insediamento della nuova Giunta Mecca, infatti, il regolamento pur esistente da tempo non era stato mai messo in atto. Grazie al lavoro portato avanti dagli uffici competenti e dopo l’approvazione delle modifiche nel Consiglio comunale, è stato possibile emanare un avviso di manifestazione di interesse per l’assegnazione in uso di immobili comunali ad associazioni, cooperative sociali e fondazioni onlus operanti sul territorio.

A seguito dell’avviso che prevedeva la messa a bando di tutti gli immobili comunali ritenuti idonei per scopi associativi, è stata approvata una graduatoria che ha visto ben tredici associazioni assegnatarie di altrettanti locali comunali per i quali corrispondere le spese di fitto e utenze.

Si è trattato senza dubbio di un grande passo in avanti per le associazioni locali per accrescerne il valore e l’importanza, anche nell’ottica della collaborazione con il Comune; molti dei locali messi a bando, infatti, si trovano nella sede dell’ex Municipio nelle immediate vicinanze della Casa comunale e al centro della vita sociale e culturale della comunità aviglianese. Questo consente alle associazioni di dialogare tra loro, di avere una sede idonea alle attività da promuovere, e soprattutto consente uno scambio costante con l’amministrazione in termini di idee e progettualità.

Solo per citare alcuni esempi: la Pro Loco di Avigliano, dopo decenni, ha finalmente avuto la possibilità di avere una sede consona alle numerose e importanti attività che svolge; l’associazione Gruppo Coordinamento Donne ha ottenuto una sede dopo molti anni e ciò ha consentito di mettere in pratica maggiori attività a sostegno delle donne, favorendo i momenti di incontro e di scambio; nei giorni scorsi è stata inaugurata la nuova sede dell’Associazione italiana Scout Avventista che svolge un importante lavoro a sostegno dei più giovani.

Nelle prossime settimane, inoltre, è prevista una ricognizione di altri spazi sull’intero territorio comunale al fine di trovare ulteriori luoghi adeguati in termini di sicurezza che possano essere messi a bando per le associazioni.

Molto c’è ancora da fare in tale direzione ma solide basi sono state già gettate.

“Un’applicazione concreta dei principi di legalità e trasparenza”, come ha aggiunto il primo cittadino di Avigliano.