Basilicata: “Dopo le elezioni regionali bisognerà essere in grado di intervenire bene e subito su queste grandi urgenze”. I dettagli

“Il 21 e 22 aprile si svolgeranno le elezioni regionali in Basilicata.

Medinlucania mette a disposizione l’esperienza, le competenze e il lavoro di dialogo e di incontro che da circa due anni ha intrapreso con i cittadini, con gli attori del territorio e con i rappresentanti del mondo politico, istituzionale e associativo.

La Basilicata ha il dovere di uscire dall’isolamento in cui si trova e di svolgere un ruolo importante in Italia e in Europa ponendosi al centro della macro regione mediterranea.

Noi di Medinlucania guardiamo anche oltre le elezioni regionali, senza preoccuparci di occupare postazioni di governo e di sottogoverno.

Tuttavia, siamo pronti ad assumerci le responsabilità e condividere la nostra visione di una Lucania, forte, europea e mediterranea.

Unire e non dividere, aggregare e non di disperdere energie propositive e vitali”.

Così Medinlucania, l’associazione civica fondata dal presidente Dino Nicolia, in vista del voto di aprile.

Scrive in una nota:

“La Basilicata ha la necessità di una profonda evoluzione e di un nuovo paradigma culturale, a partire dalla gestione virtuosa dei processi politici, istituzionali e amministrativi, affinché possa uscire dal suo declino e non essere schiacciata:

  • dall’incapacità di impostare una visione,
  • dallo spopolamento,
  • dalla marginalità produttiva,
  • dalla frammentazione e povertà sociale,
  • dalla mancanza o fragilità di servizi pubblici essenziali e di infrastrutture adeguate.

Consapevoli che non esistono soluzioni semplici bisognerà essere in grado di intervenire bene e subito sulle grandi urgenze della Basilicata.

Occorre un piano di azioni e un progetto che ci porti alla radice degli atavici problemi e delle sfide che ci attendono.

Noi ci siamo incamminati da tempo lungo questo percorso con la consapevolezza che c’è tanta strada da fare e si può fare.

Siamo convinti che la Basilicata può rinascere e noi continueremo ad impegnarci per contribuire a farlo con la ricerca tecnica e scientifica, la progettualità, il confronto e il dialogo”.