LA BASILICATA ATTENDE L’ARRIVO DI MARCO, VELISTA DISABILE, IN VIAGGIO CON IL SUO AMICO A 4 ZAMPE!

Prosegue il viaggio di Marco Rossato, il primo velista disabile che sta circumnavigando l’Italia da Nord a Sud in barca a vela in solitaria in compagnia del suo fedele amico a quattro zampe.

Domani, Martedì 5 Giugno, Marco toccherà le coste della Basilicata.

Farà tappa a Policoro (MT) ai “Laghi di Sibari”.

Un’avventura ricca di emozioni quella organizzata dall’associazione “I timonieri sbandati”, iniziata il 22 Aprile con la partenza dall’Arsenale di Venezia; un viaggio fatto di 63 tappe da fare in sei mesi in cui non mancano incontri, dibattiti e grandi soprese per Marco e per il suo staff che lo segue via terra.

Oltre alle importanti conferenze tenutesi nelle varie sezioni della Lega Navale Italiana e ai due convegni a tema:

  1. “Patente nautica e formazione personale di bordo con disabilità. Metodologia di analisi delle capacità residue”;
  2. “Disabilità ed Ecologia. La salvaguardia dell’ambiente marino non ha barriere. Uniti contro il nemico comune: le microplastiche”;
  3. organizzati rispettivamente ad Ancona (il 29 Aprile) e a Brindisi (il 26 Maggio) con il supporto della B. Braun, uno dei maggiori sponsor del progetto, Marco Rossato ha ricevuto da più parti parole di stima e di incoraggiamento per il progetto TRI sail4all di cui è il principale portavoce.

Da non dimenticare i quattro obiettivi principali del progetto TRI al centro sia del viaggio in solitaria che delle successive tappe che Marco farà via terra con un camper attrezzato (questo perché vuole toccare anche quelle sedi di Lega Navale, centri e istituti dell’entroterra che non hanno uno sbocco sul mare):

  1. rilevare e verificare l’accessibilità dei porti italiani;
  2. diffondere i principi della convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità;
  3. lottare per una patente nautica uguale per tutti dove non ci siano restrizioni e limiti;
  4. sensibilizzare – soprattutto gli alunni delle scuole – sul tema dell’inquinamento del mare, in particolar modo sulla plastica sommersa, problema serio che sta affliggendo mari e oceani creando delle vere e proprie emergenze e devastazioni (a tal proposito l’associazione Marinando lo ha invitato al prossimo Ecomondo con il fine di divulgare il rispetto dell’ambiente e l’importanza dell’educazione civica).

Proprio per controllare il livello di inquinanti, Marco preleva campioni di acqua utili a capire la condizione di “salute” del mare italiano.

I campioni sono tre per ogni tappa, raccolti fuori dal porto, a metà strada durante la navigazione e al porto in arrivo.

Chi è Marco Rossato?

Nasce nel 1974 ed è velista dal 1998.

Cresce, velisticamente parlando, principalmente nel mar Tirreno dove a bordo di Sabaudia Prima, uno Sloop di 12mt, impara a navigare a vela in mare aperto grazie all’appoggio della Scuola Vela e di Navigazione Sabaudia dove il suo presidente Luigi Zambon (fglio dell’ammiraglio Mario Zambon della Marina Militare di Venezia), trasferisce insegnamenti marinareschi di grande importanza.

Fondatore e presidente di Sailability Onlus dal 2005 con sede presso la LNI di Desenzano del Garda, trasmette i propri valori ed insegnamenti a tutte le persone con qualunque tipologia di disabilità possa incontrare.

Istruttore di vela, agonista e dal 2015 segretario nazionale della Classe paralimpica HANSA 303.

Con Andrea Stella e l’omonima associazione, porta avanti progetti di valore sociale molto importanti di carattere nazionale e internazionale. Co-fondatore e vice-presidente de I Timonieri Sbandati ASD, associazione che include il progetto TRI_Sail4All, Scuola vela d’altura accessibile e soprattutto Inclusiva.

CADAMÁ: la barca a vela senza barriere

Cadamà nasce nel 1971 nei Cantieri Navali di La Spezia – Beconcini da un progetto di Laurent Giles.

Lunga 22 mt e larga 5, pesca 2,30 metri ed ha una stazza di 38 tonnellate. È un Ketch dalle linee filanti, estremamente confortevole e spazioso pur mantenendo la sua eleganza.

Dotato di una cabina Armatoriale a tutto baglio con tre letti e bagno annesso e due cabine ospiti con loro bagno può portare un massimo di nove ospiti e tre persone di equipaggio con la loro cabina a prua.

Creata per il Tycoon Buticchi è oggi la prima barca a vela senza barriere storica, completamente accessibile garantendo la fruibilità fino a cinque persone in seggiola a rotelle.

Una volta completata, caratteristica principe di Cadamà sarà quella di permettere a persone con disabilità fisica di godersi la navigazione in modo attivo permettendo loro di stare alle manovre mediante una serie di gusci che ne garantiranno stabilità e sicurezza.

Facciamo un grande in bocca al lupo a Marco ed alla sua emozionante avventura, siamo certi che la Basilicata saprà accoglierlo nel modo migliore.

Di seguito una foto di Marco in una tappa del suo viaggio.