Elezioni comunali a Potenza: ecco il candidato del partito “La Basilicata Possibile”

“Ci siamo battuti fino all’ultimo (e in compagnia di pochi altri) perché il campo progressista potesse credibilmente contendere alla destra il governo della città.

Prima offrendo al tavolo della coalizione Giuseppe Biscaglia, considerandolo, tra i nostri consiglieri, quello che potesse raccogliere maggior consenso tra i partecipanti al tavolo.

Poi invitando gli altri ad andare oltre le candidature di bandiera e provare a convergere su una candidatura che potesse essere la più inclusiva possibile.

La proposta di una donna, professionista autorevole e prestigiosa, come Angela Pignatari, è stata rispedita al mittente e trattata al pari di una qualsiasi candidatura di bandiera senza che tutte le forze politiche, le uniche alle quali ella avesse richiesto di trovare un consenso unanime, si esprimessero.

Tra queste il PD che, replicando il ruolo svolto fino a poco prima delle regionali e nascondendosi dietro al rifiuto del “civico” Telesca di ritirarsi, porta su di sé la responsabilità della rottura della coalizione larga e delle conseguenze che potranno derivarne sul piano elettorale.

Noi non ci rassegniamo ad assecondare questa deriva dei partiti (ormai completamente balcanizzati, la cui stessa collocazione elettorale appare frammentata e non riconoscibile) e scegliamo di dare continuità e coerenza all’impegno di un quinquennio, in città e in Consiglio comunale, svolto sempre e unicamente al servizio dei cittadini.

Abbiamo per queste ragioni deciso di candidare a Sindaco di Potenza Francesco Giuzio e di offrire la sua candidatura alla condivisione di quanti si sono battuti come noi, anche negli ultimi mesi, contro lobbies ed interessi consolidati che avvelenano la democrazia, screditano la politica e seminano disaffezione e astensionismo.

Francesco Giuzio è, al contempo, la risorsa più fresca e più solida che si offra al giudizio della città perché è l’unica, fra quelle in campo, che si è formata in un lavoro costante, competente e combattivo, di opposizione alla pessima destra che ha malgovernato Potenza nel quinquennio che abbiamo alle spalle”.

Così scrive La Basilicata Possibile.