Ieri si sono svolti i funerali del 53enne della provincia di Potenza, Giacomo Agrello, l’operaio della Sirti investito da un mezzo pesante mentre si trovava sulla corsia di emergenza dell’A2 “Autostrada del Mediterraneo”, nei pressi di Lauria.
L’ultimo saluto a Giacomo è stato dato nella chiesa Madre di Santa Margherita a Castelluccio Superiore.
La procura di Lagonegro ha aperto un’indagine sull’accaduto iscrivendo l’autista, alla guida della bisarca “assassina”, nel registro degli indagati per l’ipotesi di omicidio stradale.
L’autista inoltre, al momento dell’accaduto, non aveva assunto ne droghe ne alcol, per ora l’ipotesi più accreditata resta un probabile colpo di sonno, ma è tutto da verificare.
Ricordiamo che nell’incidente sono rimasti feriti altri due operai, uno di Tortora e uno di Trecchina.
Entrambi sono ancora molto scossi per la perdita del loro collega che lascia la moglie e due figli, a loro vanno le nostre più sentite condoglianze.




























