Il Sindaco di Potenza, Mario Guarente, ha ricevuto la Console della Repubblica di Tunisia a Napoli, Beya Ben Abdelbak, nel suo ufficio al secondo piano del Palazzo di Città, sede municipale di Piazza Matteotti, nel centro storico del capoluogo.
Lungo e cordiale l’incontro nel corso del quale sono state affrontate diverse tematiche, dai rapporti tra Italia e Tunisia fino ai progetti di partnership che potranno interessare le realtà economiche dei due Paesi.
Dopo una breve presentazione della città da parte del Sindaco, la Console ha illustrato la sua attività nella sede partenopea, dove svolge le sue funzioni da un quinquennio, dopo aver avuto il medesimo ruolo in Francia e Germania.
La signora Ben Abdelbak rivolgendosi al Sindaco ha detto:
“Mi complimento per aver avuto la volontà e la forza di assumere un ruolo così delicato pur essendo così giovane”.
L’emergenza sanitaria è stata un’occasione per le Istituzioni per mettersi alla prova e, a Napoli, ho avuto modo di verificare di persona come tra i nostri Paesi esista un legame molto stretto, persone, cibo, clima e soprattutto accoglienza sono caratteristiche che accomunano i nostri popoli.
Sono migliaia gli italiani che scelgono di venire a vivere in Tunisia dopo essersi pensionati, favoriti da una tassazione al 10% e da un euro forte”.
Così Guarente:
“Sono il più giovane tra i Sindaci dei capoluoghi di regione d’Italia.
L’entusiasmo delle nuove generazioni è importante tanto quanto l’esperienza di chi ci ha preceduto.
Prima della pausa imposta dal Covid-19 avevamo intrapreso un confronto sulla possibilità di investimenti di aziende locali nel campo dell’efficientamento energetico in Tunisia e Mauritania.
Sarebbe bello poter proseguire lungo quel percorso”.
La Console, nell’offrire la più ampia disponibilità alla collaborazione, ha concluso il dialogo ricordando come il suo operato sia tutto incentrato:
“sulla conoscenza dei tunisini e sullo stabilire relazioni.
Sarò felice di accoglierla a Tunisi e mi offro di farle da guida per portarla a conoscere la nostra nazione e la nostra cultura”.
Il Sindaco si è detto:
“onorato per l’invito, che accetto di buon grado, perché il mondo deve essere sempre più unito e collaborativo.
Con l’incontro odierno abbiamo realizzato un nuovo ponte tra le nostre comunità, aspetto imprescindibile per operare concretamente per il bene comune, nel rispetto delle regole, nazionali e internazionali”.
Al temine del dialogo uno scambio di doni, un’immagine del teatro Stabile e una bottiglia di olio tunisino.