Uno striscione con su scritto “Il tuo sorriso illumina la nostra marcia. Ciao PEPPE” è apparso su un muro a Potenza come atto di protesta contro “l’ennesima vittima di malasanità”.
Ha darne notizia il movimento politico CasaPound Basilicata sostenitore della protesta mirata a far luce sulla morte di un militante di CasaPound Italia Avezzano.
Piergiuseppe Leonio a soli 38 anni è morto lo scorso 5 Luglio dopo essere stato dimesso dall’ospedale di Avezzano.
Dopo l’autopsia effettuata sul cadavere su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica di Avezzano, Maurizio Maria Cerato, è stato avviato un iter di accuse contro ignoti e l’ipotesi di reato è quella di omicidio colposo.
All’indomani del decesso i familiari dell’uomo hanno presentato un esposto chiedendo di accertare le cause della morte di Peppe, dimesso il giorno prima dai medici in seguito ad un forte dolore al capo.
Secondo la denuncia:
“L’uomo si era ripresentato in Pronto soccorso dopo le dimissioni accusando lo stesso dolore ma è deceduto prima dell’intervento medico.
Il 38 enne, che viveva con i genitori ad Avezzano, era molto conosciuto in città, soprattutto come tifoso della squadra di casa”.
Il potentino Diego Manicone di Casa Pound Basilicata ha dichiarato:
“È incredibile che nel 2017 sia ancora possibile morire di malasanità.
Ci uniamo, con rabbia e dolore, alla lotta della famiglia del nostro Peppe e insieme a loro pretendiamo giustizia”.
Di seguito la foto dello striscione affisso a Potenza:
