Potenza: “in ospedale mancano infermieri, tecnici di radiologia e di laboratorio, fisioterapisti, OSS e ausiliari, Ostetriche”

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di UIL FPL:

“Con le risorse messe a disposizione dal Governo con il D.L. 18 e il D.L. 34, il San Carlo avrebbe dovuto programmare per il 2020 le varie assunzioni che con la ripresa delle attività sono estremamente necessarie e la Regione avrebbe dovuto deliberare le risorse per l’assunzione degli operatori, necessari a garantire la copertura dei servizi, indispensabili per rispondere adeguatamente alle necessità di salute dei cittadini della Regione.

Al momento non si è realizzato nulla di tutto ciò.

Per questo è diventato talmente grave e pesante il carico di lavoro degli operatori del comparto del San Carlo, dovuto in primis alla carenza di personale e poi, conseguentemente, per le funzioni non proprie che gli stessi sono chiamati a svolgere, rinunciando a molte delle funzioni tipiche della propria attività professionale.

Siamo molto preoccupati per le quotidiane segnalazioni che riceviamo dagli operatori del San Carlo, i quali ci evidenziano la carenza di personale e i conseguenti carichi di lavoro che, infermieri e tutto il personale del comparto sono costretti a patire ogni giorno.

Ci sono oramai le ferie estive concesse e già in molte realtà vengono chiesti agli operatori doppi e tripli turni, rientri anticipati ed ore straordinarie, per coprire le assenze e garantire l’attività assistenziale.

Nel San Carlo e i suoi presidi territoriali, mancano infermieri, tecnici di radiologia e di laboratorio, fisioterapisti, OSS e ausiliari, Ostetriche, per non parlare del personale amministrativo e tecnico soprattutto queste ultime figure mancano soprattutto nei presidi periferici, che negli ultimi anni hanno subito un taglio importante.

Le soluzioni ci sarebbero e nonostante si utilizzino le varie graduatorie a disposizioni a tempo determinato in tanti casi, essendo sostituzioni brevi, in molti rifiutano, ecco perché in sanità ed al San Carlo ora più che mai necessita il lavoro stabile ed a tempo indeterminato ed occorre da subito una programmazione dei concorsi di eventuali mobilità a tempo indeterminato.

La UIL FPL, pertanto, si aspetta nei prossimi giorni che la Regione Deliberi in tal senso liberando le risorse per l’assunzione degli operatori, necessari a garantire la copertura del turn-over a tempo indeterminato, ma, soprattutto, per rispondere adeguatamente alle necessità di salute dei cittadini della Regione Basilicata.

La Direzione Strategica dal suo canto è chiamata a programmare le assunzioni nel più breve tempo possibile poiché la situazione rischia di finire fuori controllo”.