Potenza non dimentica l’amato Rocco Brancati: dedicato a lui l’Autunno letterario! Quasi 200 appuntamenti

“Rinascere e riconoscere, questi i due pilastri sui quali abbiamo costruito la proposta culturale dell’edizione 2018 dell’autunno letterario”.

Così ha esordito l’assessore alla Cultura Roberto Falotico, nel corso della presentazione del programma di manifestazioni che si svolgeranno dal 10 ottobre al 23 dicembre, nell’ambito del cartellone dell’Autunno letterario, in totale 197 appuntamenti in 70 giorni.

Continua Falotico:

“La rinascita di una città, di un popolo, di ciascuno, una rinascita che proprio a cominciare dalla cultura, dall’arte intesa nelle sue molteplici sfaccettature, dalla capacità di proporre forme espressive che facciano vibrare le corde dell’anima, vuole giungere al cuore della nostra comunità per immaginare oggi e realizzare domani un futuro diverso, fecondo, migliore per tutti e soprattutto per i nostri giovani.

Ma questo cartellone è anche e soprattutto un riconoscere i talenti che la nostra terra genera, le capacità che la Basilicata è in grado di esprimere, i grandi tesori che tanti nostri concittadini rappresentano per noi e per l’Italia tutta.

Quest’anno infatti, con un’apposita delibera abbiamo inteso dedicare i due mesi di eventi a Rocco Brancati, uomo di grande levatura, che ci ha fatto vivere con i suoi racconti la cultura lucana e meridionale degli ultimi decenni, Lucania e Sud che tanto amava, amore che traspariva da un lavoro capace di andare a indagare anche gli spazi meno visibili, come un cronista d’altri tempi, quello che lui in realtà era.

Il suo sguardo orientato verso le origini, con grande naturalezza veniva orientato verso le nuove sfide che la tecnologia gli proponeva. Rocco, e ringrazio la moglie Luciana, il fratello Massimo e i suoi amici Renato Cantore e Oreste Lopomo qui presenti, ha fatto della Cultura con la ‘C’ maiuscola la sua ragione di vita, sia durante gli anni trascorsi nella redazione regionale della Rai, sia come membro della Deputazione di Storia patria per la Lucania, sia ancora in qualità di componente della giuria di saggistica del Premio Letterario Basilicata.

Cittadino onorario di Tursi e di Aliano, presidente onorario del circolo culturale di Pignola ‘Il portale’, direttore responsabile del ‘Bollettino storico della Basilicata’ presidente del Club Unesco del Vulture, Rocco Brancati, rappresenta per noi l’immagine dell’instancabile animatore culturale, ma anche del formatore amorevole e paterno di tanti giovani dell’Università della Basilicata.

L’Autunno letterario anche quest’anno ci accompagnerà fino alla vigilia del Natale con professionisti, associazioni, movimenti, librerie, case editrici, circoli culturali potentini che hanno dato vita a una fitta trama che lega in maniera virtuosa la Pubblica Amministrazione e il volontariato, il mondo delle professioni, le attività commerciali.

L’impegno civico e culturale di centinaia di persone permea la città capoluogo, che intende continuare a percorrere il senso autentico di ‘hub’ al servizio di un’area più vasta. In quest’ottica va letto, anche quest’anno, l’inserimento nel materiale dell’Autunno letterario 2018 del logo di “Via delle Meraviglie”, progetto finanziato dal Mibact, che vede il Comune di Potenza insieme ad altri 42 Comuni scommettere sulle tracce gloriose della via Herculia per immaginare un futuro ricco di prospettive attraverso i beni culturali e un turismo di qualità.

Potenza, lo attestano numeri e qualità delle proposte formulateci, punta sulla cultura e sulla voglia di leggere, scrivere, ascoltare, approfondire, dialogare e confrontarsi, riuscendo a ottenere il massimo dalle risorse disponibili, risorse che, come sappiamo, non sono molte.

Potenza torna a essere fulcro di espressività culturale il cui centro è il libro, libro dal quale si dipanano a raggiera, le altre forme d’arte: cinema, teatro, danza, fotografia.

L’arte fucina dell’industria culturale e creativa, quella che contribuirà al processo di crescita e di acquisizione di consapevolezza delle reali potenzialità che il capoluogo di regione deve liberare, generando opportunità per le giovani generazioni, in quella che potremmo definire potenzialità digitale”.

Prima di lui il Sindaco Dario De Luca aveva introdotto i lavori:

“L’Autunno Letterario completa quel progetto integrato che l’Amministrazione porta avanti da due anni e mezzo a questa parte, Istruzione-Turismo-Cultura che, grazie al grande lavoro, per qualità e quantità, che vede impegnato l’assessore Falotico e gli uffici che lo supportano, è giunto a sintesi.

Nulla è lasciato al caso e, con una spesa minima, si giunge alla razionalizzazione in termini di programmazione e proposte, dando un quadro d’insieme alle centinaia di eventi che si offrono alla Città nel corso dell’intero anno”.