Potenza: queste aree industriali della provincia escluse dal Bando Idrogeno! Sindaci scrivono a Bardi

In data 11 febbraio 2022, i Sindaci di Satriano di Lucania e Sant’Angelo Le Fratte scrivevano al Presidente Bardi e agli assessori Cupparo e Rosa in merito alla manifestazione di interesse presentata dalla Regione Basilicata per il Bando Idrogeno MITE, che vedeva l’esclusione delle aree industriali dei due comuni da quelle candidate dalla Regione per essere riconvertite a centri di produzione e distribuzione dell’idrogeno.

Di seguito il testo della lettera:

“Gentile Presidente, preg. Assessori,

con la presente, si chiedono delucidazioni in merito alla candidatura della Regione Basilicata al Bando Idrogeno MITE per la riconversione di aree industriali dismesse per la creazione di centri di produzione e distribuzione di idrogeno.

Da quanto dichiarato dalle Vostre Signorie a mezzo stampa, apprendiamo che “la Regione Basilicata ha già mappato e individuato dei siti produttivi dismessi, localizzati nelle aree industriali di Tito, Val Basento, Galdo di Lauria, Valle di Vitalba, Melfi, Viggiano, Jesce, La Martella, oltre che le aree PAIP di Aliano e Guardia Perticara, in possesso di tutte le caratteristiche e le dotazioni richieste dalla lett. a) alla lett. g) di cui all’art. 2 punto 2.3 dell’Avviso Pubblico in questione”.

Facciamo presente che anche sui nostri territori comunali si trovano aree industriali dismesse: l’area industriale Isca-Pantanelle, l’area PIP di Satriano di Lucania, l’area PIP di Sant’Angelo Le Fratte.

Tutte le zone sopra citate sono in possesso dei requisiti richiesti dal bando MITE e quindi a pieno titolo potrebbero rientrare tra le aree selezionate dalla Regione per la creazione di centri di produzione, distribuzione e impiego di idrogeno.

Chiediamo gentilmente chiarimenti e informazioni in merito alla possibilità di inserire le aree industriali nei nostri territori tra quelle candidate per il progetto di investimento.

Nel ringraziarvi per l’attenzione vi auguriamo buon lavoro. Cordiali saluti”.