Potenza: sta per partire l’Operazione “Contrade Pulite”! Ecco di cosa si tratta

Operazione “Contrade Pulite”.

Questo il nome dell’iniziativa che avrà luogo a Potenza,

Ecco i dettagli dal Sindaco, Mario Guarente:

“Da Venerdì 4 Settembre partirà questa bellissima iniziativa che prevede interventi di riparazione di alcune buche, pulizia caditoie, manutenzione del verde, spazzamento e ripristino dell’illuminazione in tutte le contrade della città.

Si partirà dalla zona di Costa della Gaveta, Rossellino, Ciciniello, Piani del Mattino, via delle Mattine, Complanari ed aree limitrofe per continuare, nel corso delle prossime settimane, in tutte le aree extraurbane della città!

Stiamo lavorando anche per l’acquisto e l’installazione di telecamere ad altissima risoluzione, tanto nelle zone rurali quanto nei vicoli del centro storico, per contrastare maggiormente reati ambientali, imbrattamenti, furti e tutte le altre azioni che costituiscono una violazione della legge”.

Una vera e propria rivoluzione nell’approccio alle problematiche che riguardano i residenti nelle contrade del capoluogo, dunque, presentata proprio dal Primo Cittadino nel corso di una conferenza stampa.

All’incontro con i giornalisti hanno partecipato anche gli assessori all’Ambiente, alle Manutenzioni e alla Viabilità, rispettivamente Alessandro Galella, Fernando Picerno e Giuseppe Pernice.

Ccon loro, l’Amministratore unico di Acta, Camillo Naborre, il responsabile tecnico del Consorzio di Bonifica, Francesco Cassotta, e alcuni operatori della Polizia locale.

Ha aggiunto Guarente:

“I lavori si svolgeranno con cadenza settimanale.

Interverrà una unità dell’ufficio Viabilità, un trattore, un camion e 10 lavoratori che saranno impegnati per la raccolta e pulizia relativa allo sfalcio e alla sramatura che si andranno a realizzare.

Ci sarà inoltre un mezzo Acta dotato di vasca per la raccolta dei rifiuti, un camion per la riparazione delle buche stradali, un mezzo con un addetto al ripristino delle pubblica illuminazione, una pattuglia della Polizia locale.

Nel corso dei lavori la squadra interpellerà i frontisti delle diverse strade interessate, in merito alle rispetto delle disposizioni per quanto attiene alla manutenzione e alla pulizia delle aree di propria competenza.

Disporremo il cambio di tutte le telecamere che controllano le aree nelle quali si conferiscono i rifiuti, con dispositivi ad alta risoluzione, in grado oltre che di leggere la targa dei veicoli, anche nelle ore notturne, di individuare con precisione i trasgressori attraverso un software di riconoscimento facciale. Insomma il massimo impegno possibile perché riteniamo che i cittadini delle nostre Contrade, per troppo tempo considerati di serie ‘B’, debbano tornare a vedersi garantiti tutti i diritti”.

Per l’assessore Galella:

“L’impegno massimo sarà profuso per garantire quella pulizia e quell’ordine che i potentini meritano, andando a sanzionare a termini di legge, grazie al lavoro svolto con grande professionalità e abnegazione della Polizia locale, tutti quei comportamenti irresponsabili e incivili che vanificano gli sforzi e il rispetto delle norme che la stragrande maggioranza dei cittadini del capoluogo dimostra quotidianamente”.

Anche l’assessore Picerno, dal canto suo, ha garantito:

“ogni sforzo affinché le diverse criticità che si registrano sul territorio rurale e periurbano di Potenza, per quanto attiene alle manutenzioni, possano trovare risposte concrete e adeguate”.

Ha spiegato l’assessore Pernice:

“Uno dei motivi principali per i quali è stato disposto l’acquisto di un camion dotato di un dispositivo in grado di sanare le anomalie stradali, buche, fessurazioni e avvallamenti, è stato quello di intervenire in maniera pronta e risolutiva su quelle situazioni a causa delle quali la viabilità veicolare o pedonale risultasse difficoltosa.

Lo useremo per questa iniziativa e i cittadini potranno apprezzarne l’efficacia”.

L’Amministratore unico Naborre si è soffermato sul focus del proprio agire nel ruolo appena affidatogli alla guida di Acta, evidenziando la volontà di puntare molto su un lavoro di pulizia e decoro cittadino.

A chiudere, il referente del Consorzio di Bonifica che ha avuto modo di sottolineare come per ogni intervento parteciperanno dai 10 ai 15 lavoratori, divisi tre ex operai forestali e operatori percettori del reddito minimo d’inserimento.

Cosa ne pensate?