A Potenza continua il grido di dolore per ciò che è successo al giovanissimo Francesco Telesca, il 18enne ritrovato nei pressi del parco di Montereale la sera del 24 marzo in gravissime condizioni.
Dopo mesi di ricovero in ospedale (nei quali ha lottato tra la vita e la morte) lo scorso 3 luglio si è purtroppo spento.
Cosa sia successo esattamente al giovane, tutt’oggi, resta ancora avvolto nel mistero.
Le indagini continuano ad essere aperte.
La nostra città non dimentica Francesco e l’oscuro alone che avvolge la sua scomparsa.
Per tenere viva la fiamma del suo ricordo e per continuare a far luce sulla vicenda, si sono mobilitatai anche gli studenti che, con un evento creato su Facebook, hanno fatto sapere:
“A sei mesi dai fatti accaduti nei pressi del parco di Montreale che hanno visto coinvolto Francesco in una presunta aggressione la comunità studentesca si sente in dovere di rompere il silenzio creatosi attorno alla questione.
Il 24 marzo scorso Francesco viene trovato agonizzante sotto il ponte di Montereale dinanzi alla sua abitazione.
Dopo aver trascorso in coma i suoi ultimi quattro mesi di vita, Francesco muore il 3 luglio 2019 e paradossalmente non è ancora chiaro cosa sia accaduto quella terribile notte.
Stanchi di questo silenzio vogliamo onorare la memoria di Francesco con un corteo, sperando che la nostra voce fuori dal coro arrivi a chi di competenza.
Il corteo silenzioso si terrà mercoledì 25 settembre e sarà aperto a tutta la comunità potentina”.
Il corteo si è tenuto oggi: una folta presenza di ragazzi è partita alle 9:00 da piazza Zara per raggiungere piazza Mario Pagano.
Una volta terminata la marcia, una delegazione di studenti si è diretta verso il luogo dell’accaduto per lasciare un mazzo di fiori e alcuni di loro sono stati accolti dal Prefetto Vardé.
Di seguito alcune foto.
