Non sembra essere più un mistero: la maggior parte dei Potentini preferiscono la nostra bella piazza Mario Pagano “al naturale”, senza gli artistici pali della luce che fino a ieri illuminavano il cammino di chi passeggiava o attraversava l’area del Centro Storico.
A Potenza questa è senz’altro la piazza più rappresentativa della nostra città: ricordiamo che ha origini molto antiche, essendo stata progettata da Iurlo nel 1838.
Una piazza con una storia umile alle spalle, la cui costruzione ebbe ufficialmente inizio nel 1844 sotto le direttive dell’architetto Giuseppe d’Errico.
Negli anni (come la maggior parte di voi ricorderà) è cambiata tanto, fino a raggiungere l’aspetto attuale realizzato dal progetto dell’architetto Gae Aulenti nel 2007.
In vista del Capodanno potentino più atteso, questi caratteristici pali della luce sono stati rimossi ma a quanto pare non in maniera definitiva: dovrebbero tornare alla postazione originaria dopo le festività natalizie.
I potentini però non sono tutti d’accordo su questa scelta, specialmente dopo aver avuto modo di confrontare le due “facce” della piazza.
Chissà se dopo “L’anno che verrà” cambierà qualcosa e se le varie “lamentale” giungeranno alle orecchie di chi decide della sorte di questi particolarissimi pali.
Nel frattempo la piazza “spoglia” da la buonanotte a tutti i potentini, mostrandosi ugualmente in tutto il suo suggestivo splendore, fra le luci natalizie del corso e la tipica atmosfera della festa.
Con o senza pali, facciamo sapere a tutti quanto è bella la nostra piazza, simbolo della cultura, della Storia e della bellezza di una città che non è affatto spenta, che accoglie nuove sfide e che ha senz’altro tanto da offrire.
