Sensibilizzare i giovani al tema della povertà: è questo uno dei tanti messaggi lanciati da Papa Francesco al termine del Giubileo della Misericordia e accolto positivamente da Don Nicola Moles, nuovo parroco di Pietrapertosa (PZ).
Ieri sera Don Nicola e il gruppo Caritas parrocchiale hanno organizzato un incontro “L’aperitivo delle 19” all’interno del bistrot GVnine (nato da poco grazie al coraggio e volontà di tre giovani cugini: Caterina, Giacomo e Domenico) coinvolgendo i ragazzi del borgo.
Partendo dalle parole che il Santo Padre ha proposto “Non amiamo a parole ma con i fatti”, don Nicola si è rivolto agli adolescenti dicendo:
“I poveri sono persone da incontrare, accogliere, amare.
La povertà non è un’entità astratta, ma “ha il volto di donne, di uomini e di bambini sfruttati per vili interessi, calpestati dalle logiche perverse del potere e del denaro.
Davanti a questi scenari il Papa ci chiede di non restare inerti e rassegnati, ma di “rispondere con una nuova visione della vita e della società”.
È dunque un appello a contribuire in modo efficace al cambiamento della storia generando e promuovendo vero sviluppo.
Un appello alla necessità di perseguire il bene comune, nella comunione e nella condivisione.
In quest’ottica i poveri e la povertà più che un problema, sono una risorsa a cui attingere per accogliere e vivere l’essenza del Vangelo, ripensando i nostri stili di vita, rimettendo al centro le relazioni fondate sul riconoscimento della dignità umana come codice assoluto”.
Infine don Nicola ha invitato i giovani a creare tanti momenti di incontro, amicizia, solidarietà e di aiuto concreto.
Proprio su questi punti le operatrici della Caritas di Pietrapertosa hanno sottolineato:
“Ci stiamo attivando per accogliere e declinare nella nostra parrocchia l’invito in proposte e iniziative, che mirino al senso e al dovere della carità.
Tra le iniziative a livello parrocchiale, la presentazione del Rapporto “Futuro Anteriore” su povertà giovanile ed esclusione sociale”.
I partecipanti sono apparsi abbastanza interessati e hanno seguito l’incontro con attenzione.
Davvero originale l’idea di Don Nicola e delle operatrici Caritas, che spostando l’incontro dai banchi della chiesa a quelli del bistrot, hanno reso interessante l’incontro riuscendo a catturare l’attenzione dei giovani.
Di seguito alcune foto dell’incontro.