Riceviamo e pubblichiamo una nota di Rosaria Vitale, Presidente E.N.P.A.Sezione Provinciale di Potenza, in risposta alla nota del consigliere comunale Marco Falconieri:
“Gentilissimo consigliere,
apprendo da un articolo la sua soluzione ai cani randagi avvistati nel capoluogo di regione, che, a detta di molti, sono innocui, tant’e’ che sono stati immortalati in situazioni di assoluta tranquillità.
Ora, leggere che il loro posto sarebbe il canile, per dei cani abituati a stare liberi ed in perfetto equilibrio con il loro habitat, è un poco come rinchiudere nelle patrie galere una persona che ha l’unica colpa di non avere una fissa dimora.
Ovviamente lei si è rifatto all’ultima legge regionale in merito al randagismo, che preclude per questi esseri indifesi la possibilità di trovare una degna sistemazione, cioè un’adozione che sia degna di un essere senziente quale è, appunto, un cane.
La realtà è ben diversa.
Andrebbero fatte sterilizzazioni e reimmissioni sul territorio, con l’istituzione del cane di quartiere.
Andrebbero incentivate le persone che adottano, andrebbero fatti marcati e stretti controlli sul territorio, e molto altro.
Nulla contro i canili, ma deve essere l’estrema soluzione, non la prima.
La invito a rapportarsi con le volontarie presenti sul suo territorio, si confronti con loro.
Vedrà, troverete assieme una soluzione, non solo a questa situazione, ma anche a tante altre”.




























