Potenza dice addio ad Erminio Restaino.
Il noto e storico esponente del Centro Sinistra è andato via a 68 anni per via di un brutto male.
Diversi i messaggi di cordoglio che hanno riempito i social.
Queste le parole del Sindaco di Potenza, Mario Guarente:
“Esprimo il mio personale cordoglio e quello della città alla famiglia, agli amici e a quanti gli vollero bene.
Amministratore, politico e soprattutto uomo in grado di coniugare le esigenze che i diversi ruoli ricoperti gli richiedevano, con la capacità di vivere la famiglia e le amicizie in maniera schietta e autentica.
La Basilicata con la sua dipartita perde uno dei protagonisti del panorama istituzionale e sociale degli ultimi decenni, ma riceve in eredità spunti di riflessione che offriranno possibilità di confronto e crescita anche per le future generazioni politiche lucane”.
“Apprendiamo con tristezza della scomparsa di Erminio Restaino, un amico e stimato dirigente politico che ha sempre messo al primo posto il valore umano e relazionale”.
Dichiara in una nota Giuseppe Digilio, Coordinatore Regionale EuropaVerde-Verdi Basilicata che prosegue:
“Schietto e sincero ha interpretato il suo ruolo nello scenario locale con saggezza e capacità, facendosi interprete dei cambiamenti storici e politici del suo tempo.
Spesso ci siamo confrontati sui temi ambientali quando, da assessore regionale, si è occupato di ecologia, turismo e territorio, in lui, abbiamo sempre trovato accoglienza e disponibilità all’ascolto.
Un giorno triste per la Basilicata; non ci sono parole per esprimere il dolore per la scomparsa di un politico di grande valore come Erminio”.
Questo il ricordo di Giuseppe Molinari:
“Ho condiviso un significativo tratto di strada umana e politica. Siamo nati a pochi giorni di distanza siamo cresciuti insieme a via Crispi, abbiamo frequentato la parrocchia di San Rocco guidata da don Salvatore e don Vito Telesca.
Insieme siamo entrati nel movimento giovanile prima e nel partito della Dc condividendo la passione politica.
Insieme abbiamo scelto quando la Dc è finita il partito popolare, io segretario regionale e lui segretario provinciale.
Insieme abbiamo dato vita all ulivo nel 1995 con Luongo e Pittella. Poi sempre insieme nella Margherita. Il dolore è grande è una parte di me che muore.
Nel partito ha continuano il suo impegno, mettendo successivamente la sua esperienza nella fondazione con me del Movimento Popolare, del quale è stato anche segretario provinciale e regionale”.
Afferma poi Luigi Scaglione:
“Il suo impegno con molti di quelli che conosci è stato totalizzante e dopo la nostra uscita dal Consiglio regionale aveva più volte espresso la sua amarezza, condivisa con molti di noi per quel “tradimento” che ci aveva azzoppato.
Ancor più per lui che aveva sempre partecipato alla vita politica proprio insieme a chi poi ci aveva mollato.
Ora una preghiera in più per lui e la sua famiglia. E ripenso agli ultimi sfottò calcistici. Almeno un’ultima gioia l’ha avuta.
P. S. Almeno difronte alla morte, un po’ di sincerità si deve“.
Per Raffaele La Regina, segretario regionale del Pd:
“Ci lascia un dirigente politico arguto, schietto e generoso.
In questo momento non ci sono parole che bastano per descrivere il dolore della nostra comunità.
Ciao caro Erminio”.
Restaino era nato a Potenza il 12 aprile 1954.
Ha militato nei gruppi giovanili della Democrazia Cristiana, in seguito si è impegnato come amministratore al Comune di Trivigno e alla Comunità Montana ‘Alto Basento’.
Dopo l’esperienza amministrativa continua il suo impegno nei quadri dirigenti della D.C. e, allo scioglimento di questa, è stato tra i fondatori del Partito Popolare Italiano, rivestendo dapprima la carica di Segretario Provinciale di Potenza e poi quella di Segretario Regionale.
Nel 2000 viene eletto Consigliere Regionale, è componente, come segretario, della Commissione Speciale per lo Statuto, assume la Presidenza del Gruppo P.P.I. alla Regione Basilicata fino al mese di Luglio 2002, quando viene nominato Vice Presidente della Giunta Regionale di Basilicata e Assessore all’Ambiente e Territorio.
Riconfermato Consigliere Regionale nelle competizioni elettorali del 2005 e del 2010.
E’ stato Assessore alle Attività Produttive fino al gennaio 2012.
Ci stringiamo al dolore della famiglia.