Potenza, sciopero in provincia: lavoratori senza stipendio da Settembre! Ecco che cosa sta succedendo

Il Gruppo Consiliare “Risanamento e Rinascita” si fa portavoce del nuovo malumore di alcuni operai che rivendicano il pagamento di tutte le spettanze.

Lo steso auspica una rapida risoluzione del problema.

Di seguito il comunicato ufficiale inviato alla nostra Redazione:

“Protesta degli operai della SERVECO PELLICANO VERDE, che incrociano le braccia davanti il presidio che hanno organizzato al deposito comunale di Pignola, situazione che purtroppo si è già verificata il 15 Gennaio 2018 e che oggi – 25 Ottobre 2019 – si ripete in concomitanza dello sciopero nazionale proclamato dai sindacati, anticipando quello previsto per loro il 30 Ottobre 2019.

Lo sciopero prevede l’astensione dal lavoro degli operi che si sono mobilitati a seguito dei mancati pagamenti degli stipendi che non ricevono da Settembre 2019 (anche se l’azienda cercherà di garantire il servizio minimo con il personale eventualmente disponibile per limitare i disagi).

Situazione che ha visto costretti gli operai a mobilitarsi in modo pacifico, ma rumoroso per capire perché il Comune di Pignola non riesca a far fronte ai pagamenti.

Più volte la SERVECO ha manifestato la situazione di malumore e di difficoltà ad effettuare ulteriori anticipazioni ai dipendenti.

L’incuria dell’Amministrazione Comunale di Pignola ha fatto sì che si arrivasse a questa situazione, che però non può più protrarsi a lungo e di cui ha la responsabilità di risoluzione, per non arrivare a peggiorare una situazione già di per sé non buona e che andrebbe a compromettere una già notevole esposizione della Serveco sul piano economico finanziario”.

Ecco alcune immagini che mostrano gli operai sul posto.