Rapina al portavalori a Potenza: 14 importanti riconoscimenti per il personale della Polizia di Stato. Ecco quando la cerimonia

Saranno il Sindaco di Potenza Vincenzo Telesca e il Questore di Potenza Raffaele Gargiulo a consegnare 14 encomi ad altrettanti componenti della Polizia di Stato, mercoledì 29 ottobre 2025, alle ore 12, nella Sala dell’Arco del Palazzo di Città, in piazza Matteotti.

Il riconoscimento sarà attribuito per l’operazione portata a termine, grazie alla quale sono state tratte in arresto quattro persone, a seguito della rapina al portavalori, verificatasi il 30 giugno 2025, nei pressi dell’ufficio postale di rione Cocuzzo.

Evidenzia il Sindaco:

“Un episodio particolarmente grave, constatato anche l’utilizzo di armi in una zona molto popolata della nostra città.

Il pronto intervento della Polizia di Stato, che con celerità e professionalità, ha consentito di assicurare i responsabili alla giustizia, evitando che si potessero verificare conseguenze più gravi, testimonia come coloro che sono intervenuti abbiano operato nel miglior modo possibile, garantendo la sicurezza di tutti in una situazione estremamente critica”.

Il personale al quale sarà assegnata la pergamena:

  • il commissario capo Vincenzo Verrone,
  • gli ispettori Rocco Miglionico e Antonella Vignola,
  • i viceispettori Giuseppe Santarsiero e Mauro Pascale,
  • il sovrintendente capo Rosario Viggiano,
  • i sovrintendenti Sandro Mangini e Donato Errico,
  • gli assistenti capo coordinatore Gerardo Dote, Carmine Messina, Francesco Verbicaro e Salvatore Mecca,
  • l’agente scelto Salvatore Lovaglio,
  • l’agente Pietro Spagnulo.

Conclude il Sindaco:

Questa cerimonia vuole essere un segno della riconoscenza di Potenza e dei potentini nei confronti di chi opera quotidianamente per garantire la sicurezza di tutti, spesso mettendo a repentaglio la propria vita, e avvicinare la nostra comunità alle Istituzioni e alle Forze dell’Ordine in particolare, che è bene sottolinearlo sempre, operano instancabilmente per il bene della società”.