Stipendi: oltre un milione di italiani lavorano per meno di 8 euro l’ora. Ecco chi sono e tutti i dati

“Su circa 19,5 milioni di lavoratori attivi nel settore privato, il valore mediano della retribuzione lorda annua è appena superiore ai 12.139 euro mentre, 1,3 milioni di lavoratori, il 6,6% del totale, percepiscono una retribuzione lorda oraria inferiore a 7,79 euro.

Sono dati Istat che riguardano i dipendenti del settore privato extra-agricolo che nel 2021 hanno fotografato una situazione allarmante nelle buste paga degli italiani, per lo più invariate rispetto ad un aggravio del costo della vita.

Come riporta today:

“Anzi secondo i dati Istat nel 2021 si è avuto un abbassamento della mediana delle retribuzioni.

I low pay jobs (lavori meno pagati) si concentrano tra:

  • gli apprendisti (26,3% del totale),
  • i giovani under30 (12,3%),
  • i contratti a tempo determinato (11,5%) e tra le posizioni del Sud (10,9%),
  • ma anche tra le posizioni occupate da donne (7,1%) rispetto a quelle occupate da uomini (6,2%);
  • la quota più bassa si registra invece tra le posizioni occupate da lavoratori con almeno una laurea (2,6%).

I low pay jobs sono inoltre più diffusi tra le posizioni di breve durata:

  • il 16,6% delle posizioni con durata inferiore al mese,
  • l’11,5% di quelle tra 1 e 3 mesi,
  • solo il 2,7% delle posizioni che risultano attive per l’intero anno.

La quota dei low pay jobs tra le posizioni con durata inferiore ai 6 mesi è diminuita rispetto al 2020, ma è aumentata rispetto al 2019, in particolare tra quelle con durata inferiore al mese (-1,3 punti rispetto al 2020 e +1,2 punti rispetto al 2019); la stessa dinamica si osserva tra le posizioni a tempo determinato (-0,7 e +1 punti), part time (-0,7 e +0,2 punti), nel Nord-est (-0,1 e +0,2 punti).

Nelle imprese di grandi dimensioni i low pay jobs sono, invece, aumentati sia sul 2020 (+0,1) sia sul 2019 (+0,3).

In diminuzione, rispetto al 2020 e al 2019, l’incidenza dei low pay jobs tra le posizioni occupate da uomini (-0,3 e -0,1 punti rispettivamente), da apprendisti (-1,4 e -1,7 punti), con durata superiore ai 6 mesi (-1,4 e -0,4 punti) o a tempo indeterminato (-0,4 e -0,5)”.