INCHIESTA “RIMBORSOPOLI” POTENZA: SERENO E FIDUCIOSO IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE

Dopo la decisione del gup Petrocelli di rinvio a giudizio nell’udienza preliminare del processo che vede indagati 18 consiglieri, nell’ambito di un’inchiesta sui rimborsi spese, interviene il Presidente del Consiglio regionale, Francesco Mollica, anche lui indagato.

Mollica ha dichiarato:

“Il numero rilevante delle posizioni coinvolte e delle acquisizioni documentali non ha consentito alla giustizia quel rapido accertamento di verità auspicato, necessitando, come ben si comprende, dello ‘sfogo dibattimentale’.

All’amarezza dei tempi che si allungano ‘giustizia ritardata è giustizia negata’ come affermava Montesquieu, vi è però la certezza e la fiducia nel lavoro della magistratura giudicante di Potenza.

Con serenità e pazienza aspetterò lo svolgimento del giudizio, dove sono convinto di poter dimostrare la correttezza del mio agire, così come è avvenuto in circostanze recenti.

Fino a quel momento a tutela del buon nome del Consiglio regionale che rappresento e dell’assoluta lealtà che devo ai lucani, peraltro tantissimi che, con i loro messaggi, stanno dimostrando in queste ore vicinanza, stima e fiducia nei miei confronti, continuerò a svolgere il mio impegno istituzionale come ho sempre fatto”.