Potenza, davanti a palazzo Regione protesta contro autonomia differenziata. I dettagli

Il Coordinamento contro l’Autonomia Differenziata – composto da oltre sessanta forze politiche, associative e civiche – ha indetto per questa mattina una mobilitazione contro l’autonomia differenziata.

Il raduno era previsto alle ore 10, in via Verrastro, nei pressi del Palazzo della Giunta Regionale.

La mobilitazione, inizialmente fissata per lunedì 17 aprile, era stata rinviata a causa delle avverse condizioni climatiche e al fine di consentire la più ampia partecipazione civica e istituzionale possibile, a valle delle numerose richieste di adesione pervenute.

Il Coordinamento:

“Dice no al disegno di legge Calderoli, che si scrive ‘autonomia differenziata’, ma si legge ‘scissione dell’Italia’.

Sono messi a rischio i principi di eguaglianza, solidarietà e unità alla base del Paese, che inevitabilmente renderebbe ancora più grandi le disparità che già dividono il sud Italia dal nord, mettendo a rischio il sistema scuola, la sanità, il trasporto pubblico, minando i diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione”.

C’è sconcerto per la posizione a favore del disegno di autonomia differenziata, espressa dal presidente della Regione, Vito Bardi, e da tutto il centrodestra lucano”.