“Mi accoglie un salone illuminato da un sole caldo e con questa scritta su un telo nero con tante stelle luminose ‘Un regalo sotto l’albero. Piccoli gesti per la pace'”.
Così racconta Mario Coviello, responsabile scuola del Comitato Provinciale UNICEF di Potenza che aggiunge:
“L’albero di Natale è decorato con tanti disegni fatti a mano e ha accanto la casetta di Babbo Natale, una grande palla in vetro che contiene un piccolo presepe, e un tavolo con tulle e il telo UNICEF pronto ad accogliere i gadget natalizi che ho portato con me.
In qualità di responsabile scuola del Comitato Provinciale UNICEF di Potenza sono stato invitato in quanto le insegnanti Maria Rosaria Labella, Gabriella Graziani, Giuseppina Trivigno, Luciana Imbriano, Caterina Zaccagnino, Giovanna Telesca, Donatina Angelina, Elisa Petruzzi, Enrica Traficante, Caterina De Carlo e i genitori hanno deciso di dedicare lo spettacolo di Natale ad una raccolta fondi per le campagne UNICEF.
Tutti i piccoli sono vestiti di bianco con stelle azzurre appuntate e non manca il calendario dell’Avvento che ha segnato l’attesa del Natale.
All’ingresso delle tre sezioni animaletti magici, palloncini che volano verso il cielo con i nomi dei piccoli, coccinelle e casette colorate.
Arrivano le tre rappresentanti di classe, lo spettacolo, per decisione della scuola è riservato solo a loro.
I video che saranno girati racconteranno ai genitori la mattinata di canti natalizi.
E l’atmosfera si riscalda subito con il primo canto “Voglio un mondo diritto”: non dico perfetto/ ma nemmeno distratto ; / un mondo d’affetto/ per tutti i bambini / non dico perfetto/ ma chiedo rispetto.
E “ La Baby Dance di Natale 2025” è tutta da cantare e ballare.
I piccoli si muovono con le maestre e le mamme che hanno imparato a casa la canzone e saltano allegri cantando: Sotto l’albero c’è magia/ è Natale, è festa, è allegria./
La neve scende piano, piano,/ tutti insieme mano nella mano/ Gli elfi ridono dietro la porta/ “ Che bello il Natale e la magia che porta./
E con la canzone “ Che magia il Natale!” è Babbo Natale in carne ossa che arriva con il vestito rosso, la barba bianca, il campanello e la risata inconfondibile.
Porta sulle spalle un grande sacco e per ogni sezione c’è un grande pacco che i piccoli fanno a gara a scartare per scoprire una grande cucina, e due puzzle giganti.
I piccoli poi, seduti in cerchio, mi ascoltano attenti mentre mostro il centimetro che UNICEF usa per misurare il polso dei bambini malnutriti, il cibo proteico salvavita plumpynut, i sali minerali, le bustine che rendono l’acqua potabile.
E per questi bambini che vivono nella paura delle bombe, che soffrono la fame e il freddo, le maestre hanno raccolto una somma che permette di comprare una culla termica che salva i piccoli prematuri.
Le mamme consegnano in tre bustine quanto i piccoli hanno raccolto, denaro che diventerà medicine, quaderni, matite…
Lo spettacolo si conclude con il bis di “Voglio un mondo diritto” per tutti i bambini del mondo che hanno diritto alla pace, alla sicurezza, all’amore”.
Ecco le foto.






























