Anche quest’anno in centinaia hanno partecipato alla tradizionale “Festa della transumanza” organizzata, per il quarto anno, a Picerno dalla Coldiretti della Basilicata, in collaborazione con l’Associazione regionale allevatori e il patrocinio della locale amministrazione conunale.
Un tripudio di colori, musiche e tradizioni ha accompagnato l’arrivo degli animali e la partenza verso i pascoli di Monte Li Foj.
Alla giornata di festa anche tanti bambini che hanno partecipato ai laboratori didattici di tosatura delle pecore, con una dimostrazione con il metodo tradizione e quello moderno, mentre lo chef narrante Emilio Pompeo ha offerto a tutti cavatelli e ceci, raccontando le origini del piatto e il legame con la transumanza.
La giornata, che ha avuto l’obiettivo di focalizzare l’attenzione su una pratica antica propria della cultura dei nostri popoli riconosciuta nel 2019 come patrimonio dell’umanità dall’Unesco che che ha modellato le relazioni tra comunità, animali ed ecosistemi, si è dimostrata anche un’occasione di ritrovo della comunità e un’opportunità per sostenere il sacrificio, la caparbietà e la tenacia degli allevatori lucani.
Al termine della mattinata un pranzo con piatti a base di “Podolica” della Basilicata, dagli chef dell’Unione regionale cuochi lucani.
La festa è stata anche l’occasione per raccogliere le firme a sostegno della proposta di legge europea di iniziativa popolare “Difendiamo il reddito degli agricoltori e la salute dei cittadini” promossa dalla Coldiretti.
Ecco le foto.






























