DOLOMITI LUCANE BENEDETTE DAL BEATO EGIDIO! A 500 ANNI DALLA MORTE MOSTRATO UN PEZZO DELLA SUA GOLA, LE FOTO

Oggi pomeriggio Castelmezzano (PZ) ha vissuto un grande momento di fede per l’arrivo della reliquia insigne e la statua del Beato Egidio da Laurenzana (PZ).

Tanta è stata la commozione tra i numerosi fedeli presenti all’ingresso del borgo affiancati dalle autorità locali, dalle forze dell’ordine e dai giovani dell’Azione Cattolica Ragazzi.

Dopo un momento di preghiera gli uomini hanno trasportato a spalla la statua del Beato mentre a guidare il corteo don Donato Glisci, parroco di Castelmezzano e don Francesco Nardone, parroco di Laurenzana che ha custodito la reliquia (un pezzo dell’esofago del Beato) per tutto il tragitto.

In chiesa è stato recitato il Santo Rosario, la Santa Messa ed infine la Veglia di Preghiera.

Il B. Egidio nacque a Laurenzana nel 1443 dove visse fino alla morte temprando la sua esistenza di amore ed opere francescane.

I laurenzanesi hanno sempre portato avanti la storia del Beato così come gli è stata raccontata dagli avi e i recenti studi sul corpo ne hanno dato conferma.

Lo scorso Novembre, dopo un iter durato 4 mesi, il Beato Egidio da Laurenzana è tornato a riposare in pace all’interno della nuova teca di cristallo ubicata sotto l’altare della Chiesa Madre Santa Maria Assunta.

Gli esperti hanno appurato che il Beato Egidio è morto a 75 anni, soffriva di tumore ma a causare la sua morte è stato un colpo inferto alle sue spalle che ha dato seguito ad una lite con conseguente incendio arrecandogli ustioni sul corpo.

Il popolo racconta che:

“La risposta scientifica trova riscontro con la storia nota a noi cittadini sulla morte del Beato. Si dice che sia morto dopo una lotta contro il diavolo il quale gli rovesciò una lampada facendolo bruciare”.

La tappa dolomitica della Peregrinatio del Beato si inserisce nella rosa del tour tra altri comuni lucani (Acerenza, Calvello, Anzi, San Chirico Nuovo, Oppido, Trivigno, Cancellara) che fino ad oggi hanno aperto le porte al Beato nell’anno in cui ricade l’anniversario dei 500 anni dalla sua morte (1518 – 2018).

Alla fine di Settembre la reliquia girerà tra alcuni comuni del Vulture-Melfese come Banzi e Genzano per poi chiudere a fine anno a Matera.

Intenso il programma della tappa di Castelmezzano stilato e voluto dalla Parrocchia Santa Maria dell’Olmo in collaborazione con l’Arcidiocesi di Acerenza e la Parrocchia Assunzione Maria Vergine di Laurenzana.

Domani Sabato 1 Settembre dopo le Lodi nella primissima mattinata, i Frati Missionari faranno visita agli ammalati mentre in pomeriggio ci sarà la possibilità di colloquio e confessione.

Dopo la Santa Messa, i Frati Missionari incontreranno l’Azione Cattolica.

Infine nella giornata di Domenica 2 Settembre, in mattinata ci sarà la celebrazione della Santa Messa (una alle ore 8:30 e l’altra alle ore 11:00), mentre in pomeriggio è prevista la recitazione del Santo Rosario e la Tredicina.

A conclusione della Peregrinatio il Beato Egidio ritornerà a Laurenzana.

Per tre giorni la reliquia insigne e la statua del Beato Egidio resteranno all’interno della chiesa Madre di Castelmezzano per vegliare sulla comunità dolomitica.

Di seguito le foto dell’arrivo della reliquia e della statua del Beato Egidio di Laurenzana a Castelmezzano.