Potenza: sit-in di questi lavoratori di fronte al Consiglio Regionale! Ecco cosa sta succedendo

Nella giornata di mercoledì 7 Giugno 2023 FP CGIL, CISL FP E UIL FPL hanno organizzato un sit-in di fronte al Consiglio Regionale lucano operatori sanitari che prestano servizio presso le Aziende sanitarie, che sono stati assunti con contratti precari nel momento di massima emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Covid 19.

Solo una parte di questi precari è stata assorbita, ma, al momento, non è dato conoscere quale sarà il loro futuro quanti sono rimasti ancora nella graduatoria di stabilizzazione.

La situazione di emergenza ha reso chiaro come sia necessario rivedere le politiche pubbliche in merito alla sanità, come occorra ripensarla e riorganizzarla potenziando il sistema sanitario regionale ed incentivando i servizi sanitari territoriali.

Questi obiettivi, quindi, si possono raggiungere solo tramite l’assunzione e la stabilizzazione del personale precario.

Nel corso delle assemblee fatte con i precari COVID 19, è emersa con forza la richiesta di incontrare l’Assessore alla Sanità, ma dopo tante sollecitazioni, dal Dipartimento non è intervenuta alcuna convocazione.

Le preoccupazioni maggiori riguardano alcune notizie che circolano in merito all’assenza di posti sufficienti per procedere alle stabilizzazioni, il che sarebbe l’ennesima umiliazione nei confronti degli eroi della pandemia ai quali non verrebbe riconosciuto il prezioso lavoro fatto in difesa della salute di tutti.

Le scriventi a questo proposito, ribadiscono quanto affermato nel corso dell’audizione in Quarta Commissione, ovvero la necessità che la Regione acceleri sugli indirizzi alle Aziende alla luce dell’innalzamento del 10% dei tetti di spesa dell’anno 2022.

Le Aziende, sulla scorta della ridefinizione dei tetti di spesa dell’anno 2022, con le nuove risorse ricevute, aggiornino i piani del fabbisogno del personale, in considerazione delle sopravvenute cessazioni di rapporti contrattuali, delle procedure di stabilizzazione in itinere nonché dei reclutamenti già perfezionatisi in applicazione di precedenti stabilizzazioni. rimodulando i PTFP 2023/2025 e la relativa dotazione organica, che potrà prevedere un incremento dei posti disponibili.

Si ristabilisca parità di diritti tra i lavoratori reclutati nelle diverse Aziende Sanitarie, tramite procedure legate al Covid 19, che hanno tutti fronteggiato il diffondersi della Pandemia.

Così affermano i sindacati CGIL FP CISL FP UIL FPL.