Ieri, nel centro storico di Potenza, si è svolta la prima “Giornata del laureato”, sul modello dei “Graduation day” dei college anglosassoni, al pari di altri Atenei italiani.
Alle ore 17:30 i laureati nell’Unibas 2018-19 si sono radunati in piazza Prefettura, con il tocco d’ordinanza, insieme ai rappresentanti di Senato Accademico, Consiglio di Amministrazione, Consiglio degli studenti, Prorettori, Presidenti dei Centri e docenti, per sfilare verso piazza Matteotti, dove si è tenuta la cerimonia di consegna delle pergamene da parte della Rettrice, Aurelia Sole.
Una delle pergamene è andata a Rehman Shamsur, il primo studente in Italia, laureato Unibas, vincitore di una delle “100 borse per titolari di protezione internazionale” del progetto sostenuto dalla Crui, dal Ministero dell’Interno e dall’Andisu (Associazione nazionale degli organismi per il diritto allo studio universitario).
Il corteo da piazza Prefettura a piazza Matteotti è stato accompagnato dagli intermezzi musicali degli studenti del liceo musicale “Walter Gropius” di Potenza, e accolto dal coro Unibas – Universa Musica.
Presenti anche i saluti istituzionali.
Intervenuto anche il giornalista e scrittore Oreste Lo Pomo, sul tema “Cultura e conoscenza, valori di democrazia”.
La cerimonia di consegna delle pergamene ai Laureati è stata seguita dal classico lancio dei tocchi, simbolo della chiusura del percorso accademico.
Queste le parole della Rettrice, Aurelia Sole:
“Abbiamo voluto organizzare questa iniziativa, per festeggiare il successo conseguito dai nostri ragazzi, dando così inizio a una tradizione che mette lo studente al centro della vita dell’Ateneo, attraverso un giusto mix di identità e partecipazione.
Il mio ringraziamento va tutto alla comunità accademica, che sa sempre rendersi partecipe dei momenti significativi di questo Ateneo.
Stiamo già lavorando a replicare l’iniziativa anche nella sede di Matera”.





























