Potenza: 500 milioni di euro per potenziare i servizi e le infrastrutture di comunità! I dettagli

C’è tempo sino al 16 maggio per i Comuni delle Aree interne classificati come intermedi, periferici e ultraperiferici per accedere all’avviso pubblico con cui vengono stanziati 500 milioni di euro per potenziare i servizi e le infrastrutture di comunità.

L’intervento, previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, mira a promuovere soluzioni a problemi di disagio e fragilità sociale, aumentando il numero dei destinatari dei servizi, la qualità dell’offerta o facilitando il collegamento e l’accessibilità ai territori.

Ad essere potenzialmente interessati sono oltre 430mila cittadini lucani che popolano 119 Comuni nelle province di Potenza e Matera.

Tra gli interventi che è possibile presentare, avranno via prioritaria:

  • i servizi e le infrastrutture di assistenza domiciliare per gli anziani;
  • infermiere e ostetriche di comunità;
  • il rafforzamento dei piccoli ospedali;
  • l’elisoccorso;
  • il rafforzamento dei centri per disabili, centri di consulenza, servizi culturali e sportivi, accoglienza migranti e profughi in fuga dalle guerre.

Ma le proposte potranno riguardare anche le infrastrutture stradali o il trasporto urbano, opere e infrastrutture sociali e servizi per la pubblica amministrazione e per la collettività.

Il deputato Luciano Cillis (M5S) dichiara:

Possono presentare domanda i Comuni, gli enti pubblici del settore sanitario e altri soggetti pubblici, anche in forma associata.

Si potranno presentare massimo tre progetti per importi complessivi che vanno dai 300mila euro per i Comuni con tremila abitanti sino a 5 milioni di euro per gli enti pubblici sanitari.

Gli interventi dovranno necessariamente concludersi entro il 30 giugno 2025 mentre al Sud verranno garantiti il 40% delle risorse come previsto dalla legge e come accade per tutti gli altri bandi del PNRR.

Invito i comuni lucani a cogliere questa opportunità di fondi ottenuta grazie alla concertazione in sede comunitaria da parte dell’ex premier Giuseppe Conte.

Parliamo di un’occasione importante per dotare di servizi e infrastrutture le aree più interne e periferiche della Basilicata”.