“Un mondo senza alberi è un mondo brutto e malato”: questo lo slogan che ha accompagnato oggi la grande Festa degli alberi promossa dall’associazione Nogra (Nucleo Operativo Guardie Rurali Ausiliarie) e condivisa dall’amministrazione comunale e dalla scuola di Castelmezzano (Potenza).
50 studenti della scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado, dell’istituto scolastico “Conte A. Campagna” del borgo dolomitico, sono stati i protagonisti di una importante manifestazione volta a sensibilizzare i giovani al rispetto della natura.
La location scelta per l’evento è stata l’area verde che intercorre tra l’edificio scolastico e la palestra comunale “Diego Mazza”, qui tutti gli studenti hanno regalato, agli ospiti presenti, canzoni, dialoghi, aforismi e poesie dedicate alla natura.
L’insegnante Teresa Beneventi ha dichiarato:
“L’obiettivo di questa giornata, ripresa dopo 5 anni, è quello di sensibilizzare i bambini alla vocazione ecologica educandoli al rispetto dell’ambiente”.
Gli studenti si sono divertiti a piantare 40 piantine di alloro e viburno, donate dall’ufficio Foreste e Tutela del Territorio della Regione Basilicata, altre 20 saranno piantate nei prossimi giorni in uno dei luoghi più suggestivi del paese, località Castello.
Al termine della recita ai bambini è stato consegnato un simpatico attestato di merito insieme ad una piantina di roverella da portare a casa ed accudire per un anno intero così l’anno prossimo il bambino che avrà tirato su la pianta più rigogliosa riceverà un premio.
Alla festa degli alberi presenti anche il vicesindaco di Castelmezzano, Maria Santoro e il vice presidente del Parco Regionale di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane, Rocco Trivigno, insieme hanno voluto ripercorrere l’evoluzione di questa festa ritornando al lontano 1898, prima data d’istituzione della festa degli alberi, ripresa poi nel 1923 dall’art. 104 della legge forestale.
La festa degli alberi dovrebbe essere celebrata tutti i giorni rispettando l’ambiente e tutelando le aree verdi, perchè le piante sono esseri viventi e vanno amate come gli esseri umani e gli animali.
Siete d’accordo?
