Novità sui carburanti: ecco cosa cambia

A partire dal 12 Ottobre si realizzerà in tutta Europa la direttiva Dafi sui carburanti.

Nei Paesi Ue e consociati (Islanda, Lichtenstein, Norvegia, Macedonia, Serbia, Svizzera e Turchia) cambieranno etichette e definizioni su distributori e sportellino che copre il tappo del serbatoio dell’auto:

  • un cerchio simboleggerà tutte le benzine;
  • un quadrato simboleggerà tutti i gasoli;
  • una losanga simboleggerà tutti i carburanti gassosi.

All’interno del cerchio, del quadrato e del rombo ci sarà la sigla del singolo prodotto:

  • E10 al posto della “verde”;
  • Cng invece di “metanauto”;
  • B7 al posto di “gasolio”.

Le definizioni comuni (gasolio, diesel invernale, benzina, Gpl e così via) rimarranno, in quanto le auto e gli altri veicoli già in uso non sono tenuti ad applicare i nuovi simboli.

Questi, disegnati su apposite etichette, si troveranno:

  • a fianco del tappo o dello sportello del serbatoio;
  • sul manuale di uso e manutenzione;
  • nel manuale elettronico disponibile sul videocomputer del cruscotto;
  • sulla colonnina del distributore di carburante;
  • sulla pistola della pompa per l’erogazione del carburante;
  • nelle concessionarie e negli autosaloni.

Le etichette dovranno essere applicate in modo ben visibile ai consumatori, sulle pompe di:

  • benzina;
  • gasolio;
  • idrogeno (H2);
  • gas naturale compresso (Gnc);
  • gas naturale liquefatto (Gnl);
  • gas di petrolio liquefatto (Gpl).

Questi i veicoli di nuova produzione che le presenteranno:

  • ciclomotori, motocicli, tricicli e quadricicli;
  • autovetture;
  • veicoli commerciali leggeri (furgoni);
  • veicoli commerciali pesanti (camion);
  • autobus.

Sarà previsto un sistema simile per le auto elettriche.

Pronti ai cambiamenti?

Di seguito le immagini esplicative.