Nel potentino il primo corso gratuito per accogliere i turisti! I dettagli

Ad Acerenza il primo corso gratuito di inglese dedicato al settore turistico.

A darne notizia il sindaco Fernando Scattone che ha sottolineato:

“Domenica 10 Febbraio 2019 alle ore 17:00 presso la Sala Consiliare del Comune di Acerenza, sarà presentato, a cura dell’Amministrazione Comunale, il primo corso gratuito di inglese dedicato al settore turistico.

Si vuole puntare in maniera importante sull’industria del turismo partendo dalle persone e da quello che ci offre già il territorio: il concetto di accoglienza è un valore aggiunto di una destinazione, determinante per il suo sviluppo e vero e proprio strumento di marketing.

Accoglienza è tutto quanto concorre a mettere a proprio agio il turista, a fargli vivere più compiutamente l’esperienza di viaggio o soggiorno, a fargli venire voglia di tornare, a renderlo “ambasciatore” presso amici e conoscenti dei pregi e dei valori di una località.

Nell’attuale contesto di “turismo globalizzato”, al centro di un panorama estremamente affollato di offerte turistiche, molte delle quali assai agguerrite ed avvincenti sia sul tema della qualità che sulla leva del prezzo, è dunque il fattore “accoglienza” a rappresentare uno dei maggiori punti di forza di una proposta turistica di qualità.

Il ruolo attribuito dal turista all’ospitalità riscontrata in loco viene dunque ad assumere un’importanza sempre maggiore fino a diventare determinante e strategico, insomma il vero “valore aggiunto” .

Tali considerazioni valgono, afferma il Sindaco di Acerenza, per tutte le mete italiane ed estere che vogliono competere con successo nel mercato nazionale e/o internazionale del turismo, sia quelle già a forte vocazione turistica, sia quelle che in questo campo solo negli ultimi anni vedono nel turismo un’opportunità.

La grande visibilità internazionale della città di Matera nell’anno della cultura è di fondamentale importanza per tutta la nostra Regione, conclude il Sindaco ed altrettanto importante migliorare gli operatori turistici all’accoglienza dei flussi turistici di cui tutta l’area dell’Alto Bradano inevitabilmente ne beneficerà”.