Nel potentino successo per il Festival dedicato alla salsiccia: cibo e musica a volontà

Nel potentino si è conclusa la X edizione del Salsiccia Festival di Cancellara, l’appuntamento lucano con il prelibato insaccato dalla tipica forma a “U” che ricorda una catena.

Quest’anno, hanno fatto sapere gli organizzatori, il Festival è stato caratterizzato da un taglio netto con il passato.

Il sindaco Francesco Genzano ha dichiarato:

“Per differenziarsi dal panorama regionale ormai usurato da Sagre e Percorsi gastronomici si è puntato in maniera decisa sulla qualità delle materie prime e sulla nostra storia, arte e cultura culinaria”.

Una edizione da Record con numeri mai visti una scommessa vinta quella di anticipare al venerdì, che ha avuto nel sabato un boom di affluenza di pubblico soddisfatto per l’ottima organizzazione, gli spettacoli e la prelibatezza dei piatti.

La strada intrapresa è quella giusta ora bisogna iniziare a correre tutti insieme nella stessa direzione”.

Gli organizzatori hanno sottolineato:

“Piatti innovativi, ben presentati e squisiti, apprezzatissimi dalla miriade di ospiti che hanno attraversato le vie del bel paese incrociando il percorso culturale “la via degli antichi sapori” con stupende foto, ricercate stampe e preziosi allestimenti che hanno accompagnato i visitatori in un viaggio nel tempo tra mestieri, vita contadina, piatti tradizionali.

Immancabile la salsiccia a catena, vera ed unica protagonista di questa straordinaria manifestazione.

Il tutto condito da un rilevante spessore musicale.

La grande energia, musica e voce dei “Renanera” il venerdì e un travolgente, ispiratissimo e strepitoso “Pietro Cirillo” con le “Officine Popolari Lucane” il sabato per una piazza che saltava, cantava e ballava al ritmo di “Sangue Lucano”, ultimo singolo della band, che tra i vicoli e le stradine di Cancellara ha girato il suo videoclip.

L’evento, organizzato dall’amministrazione comunale, ha coinvolto tutta la comunità grazie al contributo delle associazioni, dei commercianti, degli artigiani e dei cittadini che si sono dedicati con grande passione, al fine di far diventare il borgo una straordinaria location del gusto e della tradizione”.