Potenza, “Antonio ha perso la vita quasi un anno fa in una maniera assurda”: questa l’iniziativa per non dimenticarlo

Impossibile dimenticare la tragedia che ha scosso l’intera città di Potenza la quale, a distanza di quasi un anno, non dimentica Antonio Caggianese.

Un sorriso che resterà per sempre nel cuore di quanti gli hanno voluto bene, una mancanza incolmabile che dà il tormento a quanti avrebbero voluto che quel giorno le cose fossero andate diversamente.

Piange ancora Potenza per la scomparsa del giovane Antonio, il ragazzo di soli 28 anni che ha perso tragicamente la vita lo scorso 26 Febbraio mentre lavorava in un’azienda di Tito Scalo.

Una scomparsa ingiusta sulla quale molti ancora si interrogano.

Dopo i murales a lui dedicati, si fa spazio una nuova iniziativa per non dimenticare il tifoso rossoblù che tanto amava la squadra.

Sta per essere presentato un libro che tratta il triste tema delle morti sui luoghi di lavoro e a spiegarne i dettagli alla nostra Redazione è proprio la sorella di Antonio, Giusi Caggianese:

“Il profumo dell’anice nero” narra di coloro che perdono la vita sui luoghi di lavoro, le cosiddette morti bianche che purtroppo però, per gran parte dei cittadini e delle istituzioni, sono morti invisibili!

Si parla di coloro che perdono la vita lavorando, per la negligenza e la superficialità dei “padroni”.

Si parla quindi di mio fratello Antonio, che ha perso la vita quasi un anno fa, in una maniera assurda.

Non è possibile uscire di casa per andare a lavoro e non fare più ritorno.

Proprio perchè non voglio che mio fratello resti un “morto trasparente” voglio a tutti i costi portare avanti il suo ricordo.

Quale modo migliore se non la scrittura?

Nel libro quindi, troverete le mie parole dedicate a mio fratello, con il desiderio che il mio dolore, tocchi i cuori e le menti di tutti, per far si che tragedie del genere non si verifichino più.

La presentazione si terrà il 23 febbraio 2019 alle ore 16.30 presso il Museo Provinciale di Potenza”.

La scomparsa di Antonio ha lasciato un vuoto immenso, una tragedia che lo ha strappato alla vita troppo presto.

A Giusi e alla sua famiglia va il nostro pensiero e l’augurio di trovare quotidianamente forza nell’amorevole ricordo di Antonio.