Potenza: attivate 4 “Porte Sociali” in vari punti della città. Ecco cosa sono

L’Unità di Direzione Servizi Sociali del Comune di Potenza ha attivato 4 “porte sociali”: si tratta di punti informativi atti all’assistenza e all’affiancamento del cittadino, gestite da associazioni di volontariato e cooperative sociali, dislocati in vari punti della città.

L’assessore ai Servizi sociali Fernando Picerno con la collaborazione della responsabile dell’ufficio comunale Marilene Ambroselli, ha convocato nei giorni scorsi i soggetti rappresentanti l’Associazione Temporanea di Scopo SI.CS.A.P. (‘Servizi Inclusivi Comunità Solidale alle Persone’), costituita:

  • dall’A.T.S. SI.S.S.I. (Cooperativa Betania, Cooperativa L’Aquilone Insieme, l’Associazione Insieme ONLUS e l’Università Popolare Lucana);
  • dal Consorzio CS (Cooperazione e Solidarietà);
  • dalla Cooperativa APPSTART ONLUS;
  • dalla S.D. Pegaso Cooperativa sociale.

L’A.T.S. SI.CS.A.P. è soggetto attuatore del Progetto ‘Network 4 (for) Inclusion’: incluso nelle azioni finanziate dal Programma Operativo Nazionale ‘Inclusione’ – FSE 2014-2020 – è il risultato del percorso di coprogettazione realizzato dall’A.T.S. SI.CS.A.P. con il Comune di Potenza, attraverso i Servizi sociali.

L’assessore ha sottolineato:

“L’importanza della collaborazione tra Pubblica amministrazione e terzo settore in un’ottica di sussidiarietà, salvaguardando i principi di trasparenza ed efficacia, per condividere la lettura dei bisogni e giungere alla progettazione e alla realizzazione dei concreti interventi da attivare”.

L’incontro ha anticipato il focus group del giorno successivo, promosso dal Comune di Potenza, svoltosi nella sala ‘Borsellino’ nella sede dell’Associazione INSIEME ONLUS (in via del Basento 102), che ha visto la partecipazione anche del vicesindaco Antonio Vigilante.

Momento in cui sono state presentate le attività e le Porte Sociali previste nel Progetto Network 4 (for) Inclusion, che prevede interventi innovativi e sperimentali rivolti ai beneficiari dei programmi REI e Reddito di Cittadinanza.

In una nota si spiega che:

“L’obiettivo del progetto è la costituzione di un sistema integrato di interventi che coinvolga non solo le Amministrazioni pubbliche, il mondo della cooperazione sociale, del volontariato, ma anche le persone direttamente interessate per arrivare alla nascita di un Distretto dell’Inclusione, coordinato dall’Agenzia comunale di Coordinamento del Distretto di Inclusione (ACCODI) attraverso accordi di partenariato tra tutti gli attori locali.

Gli interventi innovativi e sperimentali rivolti ai beneficiari saranno svolti presso i quattro centri di prossimità presenti nella città, luoghi in cui avranno sede anche le quattro Porte Sociali.

Queste ultime sono luoghi di accoglienza, di informazione e orientamento ai cittadini sui diritti e le opportunità sociali, sui servizi e gli interventi del sistema locale.

Ogni porta sociale è collegata al Servizi sociali comunali”.

Al monologo teatrale (‘SOGNI’ di Virginia Raffaele), recitato da Lucia Sabia e Lidia Giansanti, che ha aperto il focus, sono seguiti i saluti della presidente dell’Associazione INSIEME ONLUS Maria Elena Bencivenga e del vicesindaco di Potenza Antonio Vigilante.

Hanno presentato il progetto Marilene Ambroselli e Lina Bonomo, rappresentante della cooperativa Betania e responsabile di progetto per l’ATS SI.CS.A.P.

Le 4 Porte Sociali aperte alla cittadinanza sono così ubicate:

  • Porta Sociale Potenza Nord Ovest: AppStart ONLUS c/o Punto Luce, Piazza Don Pinuccio Lattuchella s.n.c. tel. 0971 – 1800274;
  • Porta Sociale Potenza Sud: SI.S.S.I. c/o Associazione Insieme ONLUS Viale del Basento, 102 tel. 0971 – 1800833;
  • Porta Sociale Nord Est: Cooperativa Pegaso c/o Forcopim Via Sicilia, 65 tel. 0971 – 34692;
  • Porta Sociale Potenza Centro: Consorzio CS c/o Cooperativa Centostrade Via Iosa, 11.