Potenza, continua il ricordo della giovanissima Elisa Claps: “era lì, è sempre stata lì, in quel sottotetto, a due passi da tutti”

Potenza non dimentica, soprattutto oggi, la giovanissima Elisa Claps.

Scomparsa esattamente 25 anni, il 12 Settembre 1993, sono in tanti oggi a ricordarla.

Come tutti tristemente sanno, Elisa la mattina del 12 Settembre 1993, uscì da casa sua per un appuntamento dal quale non fece più ritorno.

Il suo cadavere è stato ritrovato solo 8 anni fa, nel sottotetto della Chiesa della Santissima Trinità, nel Centro Storico di Potenza.

Continuano a rincorrersi note che la riguardano, pensieri di chi l’ha conosciuta o di chi, semplicemente, sente in petto quella fitta indescrivibile per una così grave perdita.

A ricordarla oggi con nota anche don Marcelo Cozzi di Libera Basilicata:

“La vogliamo ricordare così, Elisa, con un manifesto, come abbiamo fatto dall’inizio, quando ancora la cercavamo, quando le sue tracce si erano perse nel nulla, quando ancora nessuno immaginava l’atroce verità: era lì, è sempre stata lì, in quel sottotetto, a due passi da tutti.

Sono passati venticinque anni da quel 12 settembre e noi vogliamo continuare a ricordarla non solo per la sua dignità di giovane ragazza a cui è stato tolto il diritto di camminare nel futuro, non solo per il dolore incancellabile e inconsolabile della sua famiglia, ma anche e soprattutto per dire a noi stessi che una memoria senza verità, una memoria che diventa semplice commemorazione, una memoria che ricorda ma preferisce voltare pagina, una memoria che si commuove senza indignarsi, è una memoria complice, sterile e offensiva della dignità di chi non c’è più e di una comunità intera.

E quando la memoria non coincide né con verità né con la giustizia, è come una ferita che sanguina senza mai diventare cicatrice”.

Questo il manifesto di Libera Basilicata.