Potenza, possibili disagi su treni e autobus: ecco i motivi dello sciopero

Possibili disagi su treni e autobus delle Ferrovie Appulo Lucane domani, venerdì 13 dicembre:

“le OO.SS. USB Lavoro Privato di BASILICATA e di PUGLIA hanno comunicato l’adesione allo sciopero generale nazionale di 24 ore proclamato dalla O.S. USB LP.

Lo sciopero è stato indetto per i seguenti motivi:

contro la politica economica del Governo;

contro il coinvolgimento dell’Italia nei teatri di guerra tanto ad est quanto nel sostegno al genocida governo israeliano;

contro i progetti di riforma dello stato, quali DL 1660, premierato e autonomia differenziata;

per forti aumenti salariali oltre il recupero dell’inflazione reale;

per una nuova indicizzazione che leghi i salari all’aumento reale del costo della vita;

per una vera politica di difesa e rilancio della Sanità Pubblica;

per una vera tassazione sui superprofitti di Banche e le compagnie energetiche;

per la cancellazione delle leggi che hanno introdotto precarietà e liberalizzazione, quali il nuovo codice degli appalti;

per veri rinnovi dei contratti nazionali; contro il cosiddetto decreto Cutro;

contro la delega fiscale destinata a ridurre la progressività del sistema e allargare ulteriormente le disparità sociali;

per l’abolizione dell’IVA sui beni di prima necessità ed il prelievo fiscale sulle rendite finanziarie e i grandi patrimoni;

per un tetto ai prezzi dei beni di prima necessità;

per la detassazione delle pensioni in linea con gli altri paesi europei e le pensioni minime a 1000 (mille) euro;

per un milione di assunzioni nella Pubblica Amministrazione, la stabilizzazione di tutti i precari, lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi già espletati;

per una legge sul salario minimo di almeno 10 euro l’ora sui minimi tabellari;

per la riduzione dell’orario di lavoro a 32 ore a parità di salario;

per il diritto ai servizi pubblici gratuiti e accessibili, all’educazione scolastica, alla sanità e ai trasporti pubblici;

per il diritto alla casa, un milione di nuove case popolari, il blocco degli sfratti e degli sgomberi;

per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro;

contro l’assoggettamento delle istituzioni scolastiche agli interessi delle aziende private e il PCTO (Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento);

per la difesa del diritto di sciopero”.

Saranno comunque assicurati tutti i servizi nelle fasce di garanzia, ossia dalle ore 5.30 alle ore 8.30 e dalle ore 12.30 alle ore 15.30.

Al termine dello sciopero il servizio riprenderà regolarmente.