Rilanciare Potenza come esempio virtuoso nel Mezzogiorno e “Città del Futuro”! Ecco il progetto

Sono stati l’assessore all’Ambiente, Alessandro Galella, e Mirco Fanizzi, della Fondazione ITS per la Basilicata, a presentare il Manifesto della Green Economy per la Città del Futuro, Potenza 3.0, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella sede municipale di Sant’Antonio La Macchia.

È stato detto:

“Lo sviluppo dei pilastri che compongono la ‘Third Industrial Revolution’ sono la chiave per il rilancio del protagonismo della Città di Potenza.

Tale interlocuzione, infatti, da una parte arricchisce la cultura, la vision, e le scelte programmatiche e, dall’altra può diventare una leva formidabile per lo sviluppo del Green New Idea in grado di candidare Potenza a diventare la Città più smart del Sud Italia”.

L’assessore Galella ha spiegato come nelle città viva “oltre il 50% della popolazione mondiale” e si produca “l’80% del PIL e il 70% delle emissioni di gas serra:

“Le città sono anche i luoghi dove si concentrano investimenti e si creano opportunità di nuova occupazione attraverso politiche di green economy.

Per contribuire a rilanciare il futuro sostenibile di Potenza abbiamo dedicato un gruppo di lavoro, composto da oltre 20 esperti, tra cui docenti, professionisti di settore, enti di ricerca, coordinati a titolo gratuito dalla Fondazione ITS di Potenza, in grado di elaborare il manifesto della “Green Economy” per l’architettura, l’urbanistica, la mobilità e i servizi della Città del Futuro.

È un passaggio obbligato il nostro, se in questi primi anni ci siamo dedicati alla manutenzione e al decoro urbano, adesso è arrivato il momento di far diventare Potenza esempio virtuoso nel Mezzogiorno attraverso una programmazione e l’attuazione di progetti che guardano nel concreto alla Terza rivoluzione industriale”.

Fanizzi, per parte sua, ha riportato quanto sostenuto dal presidente della Fondazione ITS, Giuseppe Paternò:

“È un onore per noi poter mettere a disposizione il know-how tecnico-scentifico composto da professionisti altamente qualificati, provenienti da tutta l’Italia, a disposizione di Potenza e dei suoi cittadini.

La sfida è ambiziosa, interessante, l’obiettivo è pensare e lasciare alle future generazioni una Città migliore, dando vita a una strategia di sviluppo locale che risponda allo sforzo di cambiamento degli attuali modelli produttivi e comportamentali per attenuare l’impatto delle attività economiche sull’ecosistema e che guardi al miglioramento delle performance ambientali e sociali e agli investimenti ambientali come opportunità di sviluppo.

Accetto molto volentieri l’invito, e candidiamo Potenza a diventare la Città più smart del Sud Italia”.