Regione Basilicata, Inps e Aziende sanitarie di Potenza e Matera nei giorni scorsi hanno sottoscritto una convenzione relativa agli accertamenti dei requisiti sanitari in materia di invalidità civile, cecità, sordità, handicap e disabilità.
Spetterà all’Istituto di previdenza sociale la verifica delle condizioni per il riconoscimento dello stato di salute delle persone interessate, funzione già esercitata sulla base di un precedente accordo del 2018, a cui però si va ad aggiungere il compito di riscontrare i casi di inabilità a proficuo lavoro ai fini della concessione dell’assegno per il nucleo familiare in favore dei soggetti con meno di 65 anni familiari dei pensionati della Gestione dipendenti pubblici.
L’Asm e l’Asp corrisponderanno all’Inps 40,86 euro per ogni verbale prodotto moltiplicato per il numero annuo di domande legate a ciascuna tipologia di accertamento sanitario.
Soddisfazione per l’iniziativa è espressa dall’assessore alla Salute della Regione Basilicata, Rocco Leone, il quale sottolinea:
“l’importanza della collaborazione istituzionale con l’Inps in questo ambito per semplificare le procedure a vantaggio dei cittadini e al contempo contenere i costi legati alle attività delle commissioni mediche delle aziende sanitarie che gravano sul Sistema sanitario regionale”.
Per il direttore regionale dell’Inps, Roberto Bafundi:
“Il rinnovo della convenzione per l’accertamento dei requisiti sociosanitari presso il nostro istituto testimonia la consolidata sinergia tra l’Amministrazione regionale e la direzione regionale Inps al servizio del territorio lucano.
Dopo le chiusure della primavera scorsa, nella prima fase di pandemia, le attività dei centri medico legali Inps di Potenza, Lagonegro e Matera hanno ripreso le attività a pieno regime e nel pieno rispetto delle disposizioni di prevenzione dei contagi.
Nel mese di marzo, a seguito di alcuni importanti lavori di ristrutturazione degli ambienti, sono riprese le visite anche presso gli ambulatori dell’agenzia territoriale di Melfi (PZ).
Confermando, dunque, il processo di accentramento e univocità degli accertamenti per il riconoscimento delle invalidità civili presso l’Inps si riafferma l’efficacia di questo percorso di semplificazione, in un’ottica di rete integrata di servizi, a tutela delle fasce più deboli e fragili della popolazione”.




























