Sarà in discussione da domani in Senato un emendamento alla legge di bilancio che potrebbe essere un passo decisivo verso la soluzione dell’emergenza del viadotto Tiera e il ripristino della linea ferroviaria Foggia-Potenza.
Gli estensori sono i senatori Minasi, Testor e Dreosto della Lega, che hanno formalizzato la richiesta di un contributo straordinario di 1.220.000 euro per il 2026.
Si tratta dell’importo occorrente per effettuare gli interventi di primo adeguamento del viadotto che aveva accusato il cedimento di alcuni elementi di sostegno.
Afferma il vicepresidente e assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Pasquale Pepe:
“Con questo emendamento viene individuata la copertura necessaria per avviare il percorso operativo verso il riavvio della linea ferroviaria.
Attendiamo che l’iter parlamentare si compia, con l’auspicio che l’emendamento venga approvato.
Lo stanziamento consentirebbe di dare certezza agli interventi e ai tempi di ripristino della circolazione dei treni”.
Sulla scelta dell’intervento, si era già svolto un nuovo incontro tecnico-istituzionale tra Regione Basilicata, Provincia di Potenza, ente titolare dell’opera, e RFI, durante il quale era stata indicata la soluzione dell’abbattimento del viadotto in prima battuta, per poi lavorare al ripristino dell’infrastruttura.
I soggetti interessati, con la regia istituzionale della Direzione Infrastrutture della Regione, definiranno una convenzione finalizzata a disciplinare i rapporti e ad accelerare l’esecuzione dei lavori.
Ha commentato Pepe:
“Il percorso decisorio sulla soluzione tecnica da adottare è stato ponderato con attenzione.
Bisognerà procedere rapidamente nel rimuovere le criticità strutturali che nei mesi scorsi hanno imposto il blocco del traffico ferroviario.
Continueremo a seguire ogni passaggio, mettendo sempre al centro la sicurezza delle infrastrutture e il diritto alla mobilità dei lucani”.





























