“La Città di Potenza aderisce alla Giornata Europea del 21 marzo, giorno d’inizio della Primavera e di celebrazione di San Benedetto, patrono d’Europa, indetta per rilanciare i valori condivisi che stanno a base dell’Unione Europea”.
Questo l’incipit della presentazione dell’ordine del giorno, approvato all’unanimità dal Consiglio comunale, che il Sindaco ha illustrato all’Assise cittadina.
Ha proseguito Dario De Luca:
“Si ritiene fondamentale promuovere i principi del multilateralismo in un contesto internazionale caratterizzato da una crescente interdipendenza economica, finanziaria e sociale, da squilibri insostenibili e dalla minaccia che viene da conflitti sempre meno governabili e dal rischio di una ripresa della corsa agli armamenti nucleari.
Dopo la catastrofe della Seconda Guerra Mondiale, dopo la Shoah, la costruzione della comunità europea, di cui l’Italia è stata protagonista, ha garantito la pace e che il metodo comunitario ha consentito di consolidare lo spazio di libertà, sicurezza e giustizia, di completare il mercato interno, di redistribuire risorse, di migliorare la qualità dell’ambiente e di estendere i diritti di cittadinanza, di creare forti legami e sentimenti di amicizia e condivisione fra tanti giovani europei.
L’interdipendenza e le minacce globali che incombono, quale la crisi climatica, se non governate da autorità sovranazionali qual è l’Unione Europea, provocheranno criticità sempre più gravi – quali quelle che sono all’origine delle migrazioni – che rendono illusoria la volontà di attraversare gli sconvolgimenti mondiali rinchiudendosi in una arcaica dimensione nazionalista europea, superata nella storia per la responsabilità che ha avuto di aver generato i devastanti conflitti e i totalitarismi del Ventesimo Secolo e dal progredire di grandi stati di dimensione continentale con i quali solo un’Europa unita può confrontarsi alla pari.
E’ necessario accelerare la velocità verso un’Europa più unita, più democratica e più solidale, attore di giustizia sociale, di riduzione delle diseguaglianze, di prosperità fondata sullo sviluppo sostenibile, sul valore del lavoro e sul protagonismo delle città e dei territori, attore rilevante per dimensione negli equilibri globali, aggiornandone le politiche e ridefinendone le regole, superando le cause della divaricazione fra i cittadini e le istituzioni europee diventate ingiustamente il capro espiatorio di responsabilità che appartengono principalmente ai governi nazionali che hanno ostacolato o rallentato le decisioni e avallato le politiche sbagliate scelte per affrontare la crisi economica.
Il percorso verso le prossime elezioni del Parlamento Europeo rappresenti un momento di una grande partecipazione attiva dei cittadini per contribuire, pur con diverse culture e diversi orientamenti politici, a dare prospettiva all’Unione Europea, a rendere più democratiche le sue istituzioni, per dare futuro alle nostre comunità”.
Col dispositivo del provvedimento adottato il Consiglio comunale s’impegna e impegna il Sindaco e la Giunta comunale a promuovere l’esposizione della Bandiera dell’Unione Europea invitando le associazioni culturali e di rappresentanza e tutti i cittadini e le cittadine a esporre il simbolo degli ideali di unità, solidarietà e armonia tra i popoli d’Europa.