Il 27 e 28 dicembre 2025, la comunità di Vaglio Basilicata ospiterà il “Presepe Vivente Multiculturale”, un evento straordinario che unisce la tradizione natalizia cristiana con un profondo messaggio di solidarietà e accoglienza.
L’iniziativa, a ingresso gratuito, si terrà dalle ore 18:00 alle 22:30 nello storico “Spourt” e nella Piazza del Popolo.
Il progetto nasce da un’idea: rappresentare la Natività, simbolo universale di speranza e rifugio, attraverso il contesto contemporaneo dell’accoglienza. L’evento mira a riflettere sull’esperienza della Sacra Famiglia che fu un tempo viandante in cerca di un posto.
Il Presepe non si limiterà a rievocare il passato, ma includerà figuranti provenienti da diversi Paesi che metteranno in scena, oltre ai mestieri tradizionali (come fabbri e ceramisti), altre attività, creando un ponte tra la storia artigianale del luogo e le culture contemporanee.
Il percorso storico-artistico sarà animato da un’attrice in costume che fungerà da voce narrante, guidando i visitatori attraverso un “quadro storico” dei costumi locali del 1800, affiancato da elementi che richiamano la modernità e le diverse culture.
Il progetto è frutto della collaborazione tra il Comune di Vaglio Basilicata e l’Associazione Vaglio Terra di cultura e sapori e un’importante rete di associazioni del terzo settore:
La Cooperativa La Mimosa (impegnata nell’inclusione lavorativa di persone svantaggiate e gestore del SAI di Potenza).
ARCI Basilicata (promozione di attività culturali, sociali e ricreative).
Associazione Basilicata 1799 (valorizzazione del territorio).
Associazione Dimensione Danza (valorizzazione del patrimonio etno-antropologico).
Gli ospiti del Progetto SAI di Potenza, che il Ministero dell’Interno coordina da oltre vent’anni insieme all’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (Anci), parteciperanno attivamente, portando le loro storie e tradizioni come contributo al racconto della Natività.
Il Sindaco di Vaglio Basilicata invita tutti a partecipare a questa manifestazione unica, che celebra la ricchezza della diversità e rinnova il senso più profondo e accogliente del nostro Natale Cristiano.





























