Si trasmette nota stampa del Sindaco di Pignola, Gerardo Ferretti, sulla didattica a distanza organizzata e messa in campo dall’istituto comprensivo del comune per gli alunni:
“È arrivato sabato, via messaggio, il nuovo orario delle lezioni della prossima settimana presso l’Istituto Comprensivo di Pignola.
Gli alunni hanno così preso visione sullo smartphone di come si svolgeranno le lezioni nella seconda settimana di didattica a distanza.
I genitori potranno leggere gli avvisi sul sito della scuola.
L’I.C. Pignola, scuola 2.0, ha iniziato sin da subito a fare didattica online su espressa indicazione del Dirigente Scolastico, Prof.ssa Elena Pusateri.
L’organizzazione è stata affidata all’animatore digitale, Prof. Torraca, che ha potuto contare sulla capillare diffusione – tra gli studenti – di strumenti digitali.
Da tempo, ormai, la scuola ha fornito ipad ai propri alunni.
La fibra ottica di cui dispone il territorio di Pignola ha fatto superare i limiti delle connessioni.
Il software in uso, Suite for education, messo a disposizione gratuitamente da Google, consente ad ogni studente di creare un proprio account per accedere alla ‘classroom’ e fare lezione insieme.
Per i più piccoli, la didattica a distanza avviene tramite la piattaforma COLLABORA, il cui manuale d’uso è disponibile sul sito istituzionale.
La campanella virtuale suona alle dieci di mattina.
Gli insegnanti si alternano in lezioni della durata di mezz’ora.
Tutti presenti da casa, collegati in video oppure in audio, per partecipare alle lezioni che dureranno fino alle tredici.
Come nella migliore tradizione scolastica italiana, è stata prevista anche la ricreazione – virtuale, ovviamente – che consente alla classe di socializzare, di stare insieme a parlare, per consolidare un gruppo.
Il DPCM che ha disposto la chiusura delle scuole e l’attivazione della didattica a distanza qui è stato preso come un pretesto, un’occasione irripetibile, per utilizzare la dotazione informatica di cui tutti disponiamo per fare lezione, crescere insieme, familiarizzare con le tecnologie, per far crescere i nostri ragazzi”.




























