“Con l’approvazione dei Piani triennali dei fabbisogni di personale 2026–2028 delle Aziende del Servizio Sanitario Regionale compiamo un passaggio strategico per il rafforzamento strutturale della sanità lucana, nel rispetto dei vincoli normativi e finanziari e attraverso una programmazione fondata sui reali bisogni assistenziali dei cittadini”.
Lo dichiara l’Assessore alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR, Cosimo Latronico, commentando i provvedimenti approvati dalla Giunta regionale.
Per l’ASP di Potenza, il Piano prevede, nel solo anno 2026, 241 assunzioni di cui 86 dirigenti di tutti i ruoli e 155 unità per il comparto, con un intervento mirato sul rafforzamento dei servizi essenziali e dell’emergenza-urgenza.
Si tratta di un Piano di significativo impatto, orientato al consolidamento del servizio sanitario aziendale e alla risposta strutturale alle criticità legate alla carenza di personale.
Il Piano triennale 2026–2028 dell’IRCCS CROB prevede nel solo 2026, complessivamente 125 assunzioni di cui 54 dirigenti e 71 unità del comparto; a tali numeri si aggiungono 15 ricercatori sanitari nel 2026, finanziati con fondi dedicati e non gravanti sul tetto di spesa.
Tale programmazione assicura oltre all’assistenza, lo sviluppo della ricerca nel pieno rispetto del tetto di spesa regionale prevista per questa struttura.
Per l’Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo è stato approvato il Piano triennale dei fabbisogni di personale 2026–2028, elaborato in coerenza con il nuovo Atto Aziendale, con la programmazione regionale e nel rispetto del limite di spesa assegnato.
Nel solo anno 2026, il Piano prevede 317 assunzioni complessive, così articolate: 177 dirigenti dei vari ruoli e 140 unità per il comparto.
Il Piano garantisce la sostenibilità economica e organizzativa dell’azienda ospedaliera di secondo livello e dei presidi afferenti, assicurando il mantenimento degli standard assistenziali e la piena funzionalità della rete ospedaliera regionale.
Per l’Azienda Sanitaria di Matera (ASM), la deliberazione relativa al Piano Triennale dei Fabbisogni 2026-2028, prevede 317 assunzioni complessive così suddivise: 173 dirigenti e 144 unità del comparto.
Tale atto, in fase di istruttoria regionale sarà sottoposto all’esame della giunta nei prossimi giorni completando il quadro programmatorio assunzionale del SSR corrispondente a 1000 unità di personale.
Alle attuali iniziative si sommano i piani stralcio (asp-asm) per il potenziamento dell’assistenza territoriale già a suo tempo approvate dalla giunta regionale, le cui attività di reclutamento di personale dedicato sono già in via di esecuzione e di implementazione per il completamento.
Conclude Latronico:
“Questi Piani non sono atti formali, ma strumenti di governo del sistema sanitario.
Consentono di superare le improvvisazioni, programmare il turn over, rafforzare i servizi sanitari e ospedalieri, sostenere l’emergenza-urgenza e valorizzare la ricerca.
È una scelta di responsabilità verso i cittadini e verso gli operatori sanitari, che restituisce stabilità, qualità e prospettiva al Servizio Sanitario Regionale”.





























