Potenza, ancora furti al cimitero: “Giocattoli, fiori sulla tomba di mia figlia, tutto si sono portati”! La forte denuncia dei cittadini

Brutta situazione che torna a ripetersi nei due cimiteri cittadini.

Diversi mesi fa, a denunciare alcuni furti all’interno del Cimitero di San Rocco fu Giusi Caggianese, sorella del giovane Antonio Caggianese, operaio di Potenza che ha perso la vita a causa di un terribile incidente sul lavoro a Tito lo scorso 26 febbraio 2018, a soli 27 anni.

La donna portava a conoscenza dell’oltraggioso episodio avvenuto proprio sul luogo dove riposa Antonio:

“Vi sembra normale non essere liberi di portare qualcosa sulla tomba del proprio caro perché i furti nel cimitero sono all’ordine del giorno?

Ho portato un presepe realizzato a mano sulla tomba di mio fratello Antonio Caggianese che riposa nel cimitero di San Rocco.

Ci siamo accorti che hanno sottratto la capanna ed in più, hanno provveduto a smontare la sacra famiglia, facendomi trovare solo quella sulla tomba.

È vergognoso rubare in un luogo sacro! Con quale coraggio utilizzeranno quella capanna?

Siccome però, non è la prima volta che si verificano furti, non è possibile attivare un sistema di sorveglianza?”.

Adesso, a distanza di diverso tempo, tornano a ripresentarsi episodi simili:

“Rubare i fiori da una tomba credo sia un atto spregevole.

È la seconda volta che accade. Cimitero nuovo.

È triste trovare il portafiori vuoto”.

A questa segnalazione, se ne sono aggiunte diverse:

  • “al cimitero vecchio vaso portafiori e fiori… quante volte ho ricomprato anche il vaso per i fiori … è un atto vergognoso!”;
  •  “A me al cimitero vecchio due rosari, una statuetta e un vaso di rose”;
  • “giocattoli, fiori sulla tomba di mia figlia, tutto si so portati, che schifo”;
  • “A me rubarono un ciondolo di bigiotteria, alcuni vasi e ovviamente le piante.. è uno schifo.. non si rendono conto del valore affettivo o del significato che qualsiasi oggetto assume posizionandolo vicino una tomba”.

Questi solo alcuni dei tanti episodi registrati.

Anche a voi è capitato?