Potenza non perde la sua fede e oggi ricorda San Gerardo! Auguri a chi porta il suo nome

Oggi, 30 Maggio, Potenza ricorda il suo Santo Patrono, Gerardo Della Porta, vescovo della città dal 1111 al 1119 e venerato come santo dalla Chiesa cattolica.

Nato a Piacenza da una famiglia di nobili origini (i marchesi Della Porta), Gerardo si diresse verso l’Italia meridionale forse alla volta dei luoghi santi, ma giunto a Potenza decise di dedicarsi alla vita apostolica.

Fu tale il suo impegno che andò a svolgere il ruolo di vescovo della città, carica vacante dal 1099, data della morte del precedente vescovo, anche lui di nome Gerardo.

Fu proclamato vescovo ad Acerenza nel 1111 e portò la Chiesa avanti per otto anni.

Le sue reliquie sono riposte in un sarcofago nel Duomo di Potenza.

Dopo solo cinque anni dalla morte, nel 1124, papa Callisto II lo proclamò Santo.

Il santo viene onorato principalmente il 30 Maggio, ossia il giorno della traslazione delle sue reliquie, ma anche il 30 Ottobre, giorno della sua morte.

Potenza quest’anno vivrà un San Gerardo diverso.

A causa dell’emergenza Coronavirus, la consueta festa dei Turchi e la processione non potranno svolgersi come da tradizione.

Ciò, però, non impedirà a tutta la Città di vivere uno dei giorni più attesi e di pregare per il Santo Patrono.

Così il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala:

“Un anno particolare e difficile che ha stravolto la dimensione comunitaria delle manifestazioni religiose e spirituali ma non il significato della fede.

Un anno che priva la Basilicata delle tradizionali celebrazioni religiose vissute tra la gente che, nonostante ciò, in egual misura, sono sentite e mantengono alto il loro valore simbolico.

Ritorneremo a celebrare i riti religiosi, come quello di San Gerardo da Piacenza che, in questi giorni, avrebbe coinvolto Potenza e l’intera comunità lucana, per sentirci più uniti e maggiormente consapevoli delle nostre ricchezze storiche e culturali da valorizzare e promuovere.

Sono certo che la città di Potenza, consapevole del difficile momento che vive il nostro Paese a causa della pandemia, saprà rendere onore a San Gerardo, venerato santo patrono del capoluogo lucano, di cui fu vescovo agli inizi del XII secolo e del quale proprio lo scorso 30 ottobre si è ricordato il 9° centenario della sua morte, con quello spirito religioso che ogni anno accomuna tutti in una dimensione individuale ma non meno carica di significato.

L’augurio è che questa festa rappresenti una rinnovata speranza per tutta la comunità cittadina e per il suo sindaco, Mario Guarente, un’occasione per riflettere sul valore religioso e su quello identitario e continuare, così, la strada verso il futuro con rinnovata fiducia, mai come in questo momento storico, fondamentale.

Quest’anno desidero rivolgere a nome mio e dell’intera Assemblea un pensiero di vicinanza a tutto il personale sanitario da mesi al lavoro per contrastare l’emergenza legata al Covid-19, alle persone in difficoltà, alle famiglie delle vittime e a tutti coloro che stanno affrontando questa faticosa ripresa con speranza e coraggio.

Affrontiamo insieme questo cammino senza lasciare nessuno indietro, porgendo un aiuto a chi ne ha bisogno”.

Nonostante tutto, specialmente quest’anno, sempre e comunque Viva San Gerardo.