Riceviamo e pubblichiamo del Coordinamento Regionale Unione Sindacale di Base:
“Come conducenti di linea urbani ed extraurbani, i nostri iscritti sono costantemente a contatto con le difficoltà che si incontrano in quello che, secondo uno studio condotto da un’autorevole rivista scientifica come il “Journal of Occupational Health Psychology” che ha preso in rassegna circa un centinaio di mestieri, è il lavoro più stressante del mondo.
Difatti il livello di stress fisico e mentale è alto grazie a vari fattori quali il rapporto con gli utenti, i rumori stradali, il traffico e gli orari spesso massacranti.
Recentemente la “Cornell University” (Usa) ha stilato una graduatoria riguardante i lavoratori maggiormente sottoposti ad attacchi di cuore e malattie gastrointestinali e i primi sono proprio i conducenti di autobus.
Il nostro sindacato ogni giorno cerca di migliorare le condizioni dei lavoratori dei trasporti ma mai avremmo pensato che un’istituzione potesse aggravarne le modalità di esecuzione: parliamo della superficialità con la quale si organizzano gli spazi stradali nel Capoluogo di regione dove quotidianamente transitano centinaia di autobus.
Difatti pochi giorni fa sono state “organizzate” le strisce di parcheggio blu e gialle alla fine di Via Vaccaro poco prima di Piazza 18 Agosto.
Ci chiediamo come sia stato possibile restringere la strada fino ad un punto tale da non permettere il transito sicuro agli automobilisti: se si incontrano in senso opposto due autobus, oppure un autobus e un’automobile, si rischiano seri scontri frontali.
Stringendo le carreggiate stradali con parcheggi ambo i lati l’amministrazione comunale ha commesso un errore che è ancora in tempo a correggere prima di più tragici eventi sinistri eliminando i parcheggi permettendo la libera e sicura circolazione nella zona.
Una vita umana vale più di 20 stazionamenti”.




























