Bretella alternativa al viadotto Tiera: “altro che opera d’ingegneria modello Tokyo”. La denuncia

“Il sindaco Telesca aveva promesso tempi “giapponesi” per la bretella alternativa al viadotto Tiera, ma la realtà, purtroppo, è ben diversa”.

Così in una nota il consigliere regionale di FdI Galella Alessandro scrive:

“Altro che opera d’ingegneria modello Tokyo: ci troviamo davanti ad un tracciato in semplice brecciolino, in misto, senza un filo d’asfalto, cosa confermata dallo stesso primo cittadino e rilanciata dalla Tgr.

Le domande che pongo, a nome di centinaia di famiglie interessate, è semplice:

  • È sicura?
  • È realmente percorribile per i mezzi di soccorso, per un’ambulanza in piena emergenza, per i motocicli e i ciclomotori?
  • Quanto durerà prima di trasformarsi in una pista dissestata di fango e detriti?

Se la risposta a queste domande è ‘non lo sappiamo’, allora siamo davanti ad un classico spreco di denaro pubblico: un’opera realizzata in fretta e male, giusto per dire “l’abbiamo fatta”, ma senza garantire funzionalità, sicurezza e durata, almeno fino alla messa in funzione del nuovo viadotto in zona Tiera.

I cittadini non meritano un maquillage stradale, ma soluzioni vere, progettate bene e destinate a resistere il tempo necessario.

La viabilità non è un esercizio di propaganda: è una questione di sicurezza e di rispetto.

Sindaco Telesca, meno slogan e più risposte concrete.

La città non ha bisogno di illusioni in brecciolino”.