Il Parlamento italiano dal 2005 ha istituito la “Giornata della pace, della fraternità e del dialogo” tra appartenenti a culture e religioni diverse, che viene celebrata il 4 ottobre, in onore di San Francesco d’Assisi.
In questo secondo anno dallo scoppio della guerra in Ucraina che sconvolge l’Europa e il mondo intero è sempre più necessario affermare la necessità di una convivenza pacifica tra popoli, di un dialogo sereno e positivo tra quanti sono portatori di valori e culture diversi.
L’“Istituto Comprensivo Giacomo Leopardi” di Potenza, grazie alla direzione illuminata della preside Cinzia Pucci, all’impegno qualificato di docenti appassionati della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, degli alunni e delle loro famiglie è, da molti anni, nel circuito delle “Scuole per la pace”.
Nel maggio dello scorso, a seguito della vittoria in un concorso nazionale, un gruppo di studenti e docenti della scuola primaria sono stati ricevuti da papa Francesco, al quale hanno consegnato i loro lavori e riflessioni sul tema della pace.
Il 6 giugno scorso con una “ Marcia della pace”, alla quale hanno partecipato molti gruppi ed associazioni, un “Mandala” creato dagli alunni della scuola primaria “Rodari” di Bucaletto”, è stato consegnato agli alunni delle scuole di Rione Lucania.
Il 4 ottobre 2023, alle 9,00 la marcia ha avuto inizio con una manifestazione con riflessioni, canti e musiche nel piazzale antistante la scuola dell’infanzia di via Lacava in Rione Lucania.
La dirigente scolastica Cinzia Pucci nel suo intervento ha ribadito che “la pace si insegna, si impara, si pratica”.
Il presidente del Comitato Provinciale UNICEF di Potenza Mario Coviello, accompagnato dai due giovani dei Servizio Civile Universale Leonardo Lucia e Letizia Faraone, ha ricordato “ i molti, troppi nostri figli che sono caduti vittime innocenti della guerra e della violenza, piante strappate nel pieno del rigoglio.
In nome di queste bambine e bambini dobbiamo, come ci raccomanda papa Francesco, avere ‘il coraggio della pace'”.
Subito dopo le classi quinte delle scuole primarie “Albini” e “ Stigliani” hanno riconsegnato il mandala, alle ore 11,00, nel piazzale antistante la chiesa “Santa Maria della Speranza” agli alunni della scuola primaria “Rodari”.
Qui “Nonna Maria” , i canti degli alunni della scuola primaria e della scuola dell’infanzia “Santa Maria della Speranza” hanno ricordato che il mondo è un’eredità che abbiamo ricevuto dai nostri antenati, ma è anche un prestito dei nostri figli.
Questi figli oggi sono stanchi e sfiniti per i conflitti e vogliono la pace, dicono ai grandi che devono avere il coraggio di abbattere i muri dell’inimicizia e di percorrere la strade del dialogo e della pace, perché l’amore e l’amicizia trionfino, come ha sempre, in tutta la sua vita, cercato di insegnarci San Francesco .